Teramo. Non sembra essere destinata a placarsi la diatriba che vede ormai da mesi contrapporsi a Teramo gruppi giovanili di diverse fazioni politiche. Dopo le ultime manifestazioni, torna, infatti, a far sentire la sua voce il gruppo antifascista “caricato” dalle forze dell’ordine la scorsa settimana in piazza Martiri, mentre in piazza Dante era in corso il presidio di Forza Nuova.
Sono, infatti, trascorsi sei mesi dall’episodio che portò all’accoltellamento di due ventenni di fronte alla discoteca Heaven di Villa Pavone a Teramo. “Ad oggi” fa sapere il gruppo “rimane il solo fatto che non si è avuta una giustizia ed una verità. Abbiamo visto che chi viene accoltellato addirittura viene indagato per rissa. Vediamo che chi usa un coltello può tranquillamente avere la copertura da parte degli sbirri. È ormai chiaro che bisogna dare una risposta dal basso… dal popolo alle inefficienze di chi, quella sera del 23 dicembre, è stato solo a guardare senza muovere un dito”.
Il gruppo politico dà pertanto appuntamento a venerdi 25 giugno, alle ore 19,00, in pieno centro a Teramo, nei pressi di piazza Martiri Pennesi. In programma un aperitivo e poi una cena per ricordare che “Matteo e Valerio (i due ventenni arrestati per il raid notturno del caffè Borromei, ndr) sono ad oggi ancora ai domiciliari. Pertanto, si chiede una presenza massiccia anche per discutere sul come dimostrargli una vera vicinanza”.