L’iniziativa si è aperta con un doveroso momento di raccoglimento per le vittime di Parigi e in nome dei valori di tolleranza è stata esposta una bandiera della pace, “contro ogni forma di terrorismo e di barbarie”. Prima degli interventi dei relatori è stato proiettato un video esplicativo della realtà consolidata di Grottammare che da anni viene diffuso dal movimento nel territorio pinetese come punto di riferimento .
Rra i primi a prendere la parola è stato proprio il delegato alla partecipazione del comune di Grottammare Stefano Novelli che “ringraziamo per aver di nuovo trasmesso con il suo intervento lo spirito culturale che contraddistingue quella realtà virtuosa. Allo stesso modo siamo grati al sindaco Robert Verrocchio per aver accettato l’invito a prendere parte all’iniziativa dimostrando disponibilità al confronto con le nostre proposte per avviare, anche a Pineto, un metodo sistematico di partecipazione diretta nei quartieri e nelle frazioni. Le conclusioni sono state affidate al sottosegretario della regione Abruzzo e capogruppo di Sel Mario Mazzocca che ci ha ribadito vicinanza e sostegno costante, dall’impegno per il nostro territorio alla volontà della maggioranza regionale di avviare un percorso legislativo sulla partecipazione popolare”, ha spiegato Marta Illuminati.
Tra i tanti cittadini erano presenti amministratori locali e diverse personalità del mondo politico e associativo come il professore di diritto pubblico e promotore dell’associazione Demos Carlo Di Marco, i vertici locali e regionali di Sel Tommaso Di Febo, Stefano Ciccantelli e Carlo Ruggiero, la dirigente regionale del Pd Daniela Astolfi, il coordinatore di Pineto Partecipattiva Andrea Fuina, l’assessore al Sociale Daniela Mariani e l’assessore all’ambiente Laura Traini.
“Con l’assemblea di Sabato iniziamo un percorso di collaborazione costruttiva con l’amministrazione comunale per provare ad avviare anche a Pineto un laboratorio originale e moderno di cittadinanza attiva”, conclude la consigliere.