L’atto vandalico ha provocato la reazione di Vitale, che ha reso noto la sua contrarietà “verso qualunque atto teppistico, intimidatorio e di bullismo ed, in particolar modo, verso questo episodio specifico che non credo essersi determinato per ragioni politiche o ideologiche. È doveroso stigmattizzare quanto accaduto alla sede dell’associazione “Free Speech”, non permettendo che si faccia della mera strumentalizzazione politica su fatti che, purtroppo, accadono frequentemente e le cui cause sono da ricercare nell’ignoranza e nella maleducazione”.
Il vice capogruppo crede che queste siano le occasioni in cui la politica di ogni colore faccia sentire la sua presenza attraverso strumenti di prevenzione, come gli osservatori sulle famiglie disagiate o utilizzando la formula “i giovani per i giovani,” che consente l’impegno del sociale e nel volontariato di tanti ragazzi che potrebbero essere di aiuto a loro coetanei più sfortunati che, vivendo situazioni familiari difficili, si rendono attori di episodi gravi come quello accaduto a Chieti.
“I giovani sono le radici del futuro” conclude in proposito vitale “ai quali dovremo dare certezze se vogliamo che essi le conservino per trasmetterle alle prossime generazioni”.