In cantiere, ad esempio, uno dei progetti che le passate amministrazioni non hanno mai concretizzato: l’utilizzo dell’ex Santa Maddalena per centri diurni per anziani e case famiglia per minori. “Un progetto fattibile” ha sottolineato il candidato sindaco, “che proporremo a chiunque andrà a governare”.
Stando a quanto descritto da Pietro Supino, si tratta di una lista equidistante da tutti i partiti, ma pronta a dialogare e a supportare progetti utili. “Ci buttiamo in questa avventura svincolati dai partiti” ha, infatti, commentato a riguardo. “I nostri candidati non hanno esperienze pregresse in politica, ma siamo disponibili al confronto con la coalizione che è d’accordo e seguirà il nostro progetto rivolto al sociale, al volontariato e alla sanità”.