“L’immediata reazione dei consiglieri di centro-destra” sottolinea nello specifico il consigliere “ha evitato alla città che venissero portati all’esame del Consiglio, senza nessuna verifica di legittimità e di legalità, ben dieci provvedimenti, che la giunta ha prima approvato in tutta fretta nel massimo silenzio e poi ha inviato alla Conferenza dei Capigruppo che, secondo le intenzioni di qualcuno, li avrebbe dovuti inserire all’O.d.G. odierno in barba alla democrazia e alla trasparenza”.
La scorrettezza sarebbe stata talmente evidente da spingere anche il presidente del Consiglio Raimondi a respingere, dopo la votazione, la richiesta della giunta comunale di inserire all’Ordine del Giorno i provvedimenti in questione.
“Un atto gravissimo, non il primo” è il commento di Colantonio, “che dimostra l’assoluta mancanza di rispetto di questi signori del centro-sinistra verso la massima Assise Civica cittadina e verso l’intera collettività”.