Obiettivo Tortoreto, ecco perché abbiamo dato fiducia al bilancio di previsione

Tortoreto. “Una forma di rispetto per i cittadini, in un frangente molto particolare”. A qualche giorno dalla seduta consiliare, nella quale, è stato approvato il bilancio di previsione il capogruppo di Obiettivo Tortoreto, Domenico Di Matteo, spiega le ragioni del voto favorevole espresso allo strumento di pianificazione economica e finanziaria.

 

Un voto, quello dei due consiglieri del gruppo (Domenico Di Matteo e Thea Petrini), non certo incondizionato, ma che è legato anche ad alcune proposte che poi saranno verificate strada facendo.

“Pur avendo delle perplessità in merito”, commenta il consigliere di minoranza, ” in questo frangente emergenziale, come forma di rispetto di cittadini, abbiamo seguito un percorso di responsabilità votando a favore”.

Le proposte. Ma non è certo un’apertura di credito incondizionato alla maggioranza, anche perché oltre a degli aspetti non condivisi, ci sono anche delle proposte. “Per noi è assurdo chiudere il bilancio con le multe”, prosegue il capogruppo di Obiettivo Tortoreto, ” con la previsione di incassare un milione di euro con i rossi semaforici a fronte di una spesa, per 24 mesi, di 325mila euro.

 

Se il Comune riuscirà a compensare le minori entrate con fondi governativi, chiediamo di non prevedere la collocazione degli impianti del rosso semaforico per non gravare sui bilanci delle famiglie di Tortoreto e dei pochi turisti che arriveranno. Sin d’ora diamo la nostra disponibilità nel trovare soluzioni utili per mettere in sicurezza i due incroci (bonifica del Salinello e Statale 16 incrocio con via Trieste, ndr). L’altra raccomandazione è quella di non prevedere aumenti per la Tari nel conguaglio e di prevedere forme utili per non far lievitare la tariffa in questo particolare momento”.

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