Mercato energia, c’è una scadenza al 30 giugno 2024: non perdertela

Attenzione alla scadenza fissata per il 30 giugno 2024 e relativa al mercato dell’energia: chi è coinvolto e che cosa bisogna fare

Il 2024 è un anno di cruciale importanza per quanto riguarda il mercato dell’energia, in conseguenza del processo di transizione dal mercato tutelato al mercato libero. In tale contesto occorre tenere in considerazione tutta una serie di step con le relative date da rispettare e, nello specifico, è importante segnare sul calendario la scadenza del 30 giugno 2024.

Cosa succede con la corrente il 30 giugno
Mercato energia, c’è una scadenza al 30 giugno 2024: non perdertela-Abruzzo.cityrumors.it

La relativa comunicazione è arrivata da Arera che ha fornito una serie di precisazioni importanti sulla procedura che, i soggetti coinvolti, devono portare avanti, ricordando anche di aver predisposto una pagina web ad hoc contenente tutte le informazioni. Scopriamo dunque di che cosa si tratta.

Mercato dell’energia, la data da segnare sul calendario è il 30 giugno

Cosa bisogna fare, dunque, entro il 30 giugno? Come specificato dalla società questa data è cruciale per una specifica categoria di persone che avranno tempo ancora due mesi per inviare la specifica richiesta in maniera telematica o attraverso i canali telefonici.

L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente aveva già fornito in data 23 febbraio una raccomandazione rivolte a chi esercita il servizio di maggior tutela relativa all’informazione e alla fruibilità del servizio nonché alle modalità di attivazione.

corrente cosa cambierà il 30 giugno
Servizio di maggior tutela elettrico: come inoltrare la richiesta di switching -Abruzzo.cityrumors.it

Ora è nuovamente intervenuta per entrare nel merito del cosiddetto rientro nel servizio di maggior tutela elettrico per, nella fattispecie, gli utenti domestici non vulnerabili. Specificando che “la richiesta” deve essere inoltrata dal cliente “all’esercente il servizio nel Comune in cui si trova la fornitura”.

Aggiungendo che per coloro che non conoscono il nome dell’esercente è possibile rintracciarlo mediante la specifica pagina sul sito ufficiale di Arera. La continuità della fornitura sarà sempre assicurata come del resto accade per ogni tipo di richiesta di switching.

Aggiungendo che la data del 30 giugno è quella prevista per tutti i clienti domestici elettrici non vulnerabili che attualmente si trovano nel mercato libero e che sono intenzionati a rientrare nel servizio di maggior tutela.

In tal modo verranno “trasferiti al servizio a tutele graduali”. La procedura prevede che, una volta inviata la domanda, siano gli esercenti di maggior tutela ad inoltrare, sulla base delle tempistiche ordinari, le richieste di switching al Sistema informativo integrato. Il contratto in corso continuerà ad essere applicato, ha concluso Arera, “fino alla decorrenza del servizio a tutela graduali”.

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