Alba Adriatica, tassa di soggiorno. Montecchia: il nostro obiettivo era quello di essere coinvolti nelle scelte

albergatori_alba-tortoretoAlba Adriatica. “ La nostra sortita era talmente sorprendente e fuori luogo che l’amministrazione comunale ci ha immediatamente convocato per una riunione (che si terrà domani 6 ottobre, ndr) per parlare della tassa di soggiorno”. Usa l’ironia, ma non solo, Andrea Montecchia, presidente del Consorzio Costa dei Parchi, per replicare all’assessore al turismo, Pierluigi Marziale, che aveva manifestato una malcelata amarezza per le sollecitazioni arrivate dagli albergatori sull’ipotesi di introdurre la gabella per i turisti a partire dalla prossima stagione estiva. “L’obiettivo della nostra sortita” aggiunge l’albergatore, “ era semplice: chiedere in maniera chiara di essere coinvolti in questo ragionamento, e non essere informati, come spesso e volentieri è solita fare la politica, a cose fatte. La nostra presa di posizione era talmente inopportuna, che già giovedì siamo stati convocati dal sindaco e dallo stesso assessore al turismo per una riunione sul tema. Riteniamo che introdurre la tassa di soggiorno sia una iattura per l’economia turistica della nostra cittadina, che vive soprattutto di famiglie di vacanzieri e, che, graverebbe solo chi soggiornerà negli alberghi”. Lo stesso Montecchia si augura che anche le amministrazioni civiche di Martinsicuro, Tortoreto e Giulianova seguano lo stesso esempio di Alba, ossia convocare in maniera immediata gli albergatori e scongiurare, sul nascere, l’eventualità di introdurre un nuovo balzello sui flussi turistici.

 

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