In caso di disabilità, occorre presentare il certificato del medico per ricevere le prestazioni? Scopriamo cosa dice la legge e facciamo chiarezza.
Le persone affette da una disabilità fisica o psichica hanno diritto ad una serie di tutele fornite dalla legge. Queste sono erogate sotto forma di prestazione economiche, agevolazioni fiscali e altri benefici di carattere sociale e lavorativo.
Per ottenere la tutela prevista per la legge in favore delle persone disabili è necessario che la condizione di invalidità venga certificata da una commissione medico legale. In pratica, le prestazioni economiche indirizzate in favore delle persone disabili sono riconosciute solo dopo che il soggetto si è sottoposto ad una visita medica che determina il rilascio di un verbale nel quale sono indicate tutte le tipologie individuate la percentuale di invalidità riconosciuta.
Oggi, però, vogliamo parlare di una semplificazione che è stata introdotta di recente dal Consiglio di Ministri, che potrebbe tornare particolarmente utile per snellire l’iter di riconoscimento della disabilità.
Disabilità: è sufficiente presentare il certificato medico?
Le persone affette da disabilità possono avere diritto ad alcune prestazioni di carattere economico e non. Per poter ottenere questo tipo di tutela è necessario sottoporsi ad una visita medica per l’accertamento della condizione di disabilità.
Solo in questo modo è possibile accettare la presenza di patologie gravi, che danno il diritto ad accedere a prestazioni sociali, sociali sanitarie e assistenziali.
Di recente, il Consiglio dei Ministri ha dovuto discutere un nuovo decreto legislativo per attuare una riforma che si allinei ai principi dell’ONU quindi i diritti delle persone con disabilità.
Secondo i principi dell’ONU è necessario introdurre il concetto di “accomodamento ragionevole“. Inoltre, occorre introdurre un nuovo procedimento di riconoscimento gestito dall’Istituto previdenziale.
In questo modo, per i cittadini disabili sarà possibile ricevere le tutele sanitarie sociali e assistenziali alle quali hanno diritto basandosi unicamente sul certificato medico.
Chiaramente, le tutele previste per i disabili saranno commisurate a livello di disabilità. Inoltre sarà data priorità ai casi che hanno una maggiore urgenza di ottenere un sostegno intensivo, compresa l’inclusione scolastica.
Grazie all’accomodamento ragionevole sarà possibile individuare specifiche misure e accorgimenti che permetteranno ai cittadini con disabilità di ricevere un trattamento paritario nel rispetto dei diritti di tutti.
È prevista poi anche un’altra disposizione, che permette di ricevere immediatamente prestazioni assistenziali in attesa che la commissione medico-legale accerti la condizione di disabilità del cittadino. In pratica prima si riconosce il supporto e successivamente si verifica il livello di disabilità.