Mareggiata Alba Adriatica, Albatour “contesta” opere regionali e propone soluzioni alternative

Alba Adriatica. L’appello di Albatour, l’associazione che raccoglie oltre cinquanta albergatori di Alba Adriatica, perché il progetto di disporre i pennelli perpendicolari a Villa Rosa venga rivisto, ieri ha trovato orecchie disposte ad ascoltarlo.

 

Sono quelle dell’ingegner Carlo Visca, dirigente regionale del Servizio Opere Marittime e Acque Marine, intervenuto ad Alba Adriatica insieme all’assessore regionale, Dino Pepe per la mareggiata che ha flagellato la costa albense ingoiando file di ombreggi facendo danni agli stabilimenti balneari. Visca, a cui sono stati contestati i progetti in essere per la difesa litoranea di Villa Rosa, accusati di contribuire all’erosione della spiaggia di Alba Adriatica, ha manifestato la disponibilità a valutare le soluzioni alternative.

 

 

Ringraziamo intanto l’assessore Pepe che immediatamente ha effettuato il sopralluogo ad Alba Adriatica – commenta il presidente di Albatour, Giancarla Stipa. Visca ci ha rassicurato che martedì sarà indetto un tavolo interistituzionale aperto soltanto ai tecnici successivamente al quale, speriamo, ne venga organizzato un altro con gli operatori turistici. Il dirigente regionale non è sembrato preconcetto di fronte alle nostre perplessità e di fronte alle nostre soluzioni alternative. Attendiamo, perciò che vengano prese immediatamente in considerazione.

 

Fra le soluzioni che abbiamo prospettato, scientificamente documentate con relazioni tecniche di esperti, c’è la realizzazione dei pennelli orizzontali per difendere la costa da Martinsicuro a Giulianova. Questa alternativa consente non di spostare il fenomeno erosivo ai territorio vicini, come accade da Villa Rosa ad Alba Adriatica, ma di difendere equamente l’intera linea litoranea da Martinsicuro a Giulianova se non addirittura oltre”.

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