In occasione del 75esimo anniversario degli accordi bilaterali Italia-Belgio il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, sta partecipando nella cittadina belga La Louvière alle celebrazioni che sono state organizzate per ricordare i contenuti di quel protocollo che assicurava, fra le altre cose, il trasferimento dei lavoratori e le loro condizioni di lavoro.
Molto si è riflettuto sul dramma dell’emigrazione e sulla tragedia avvenuta nella miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio 8 agosto 1956 quando a causa un incendio, morirono 262 persone delle 275 presenti, di cui 136 immigrati italiani, di questi 60 erano abruzzesi, per lo più di Manoppello. Il sito Bois du Cazier, oramai dismesso e che fa parte dei patrimoni storici dell’UNESCO, è stato visitato nella giornata odierna. Oggi pomeriggio, inoltre, è previsto un incontro con tutte le associazioni abruzzesi partecipanti alle celebrazioni.
“Quelli che stiamo vivendo sono giorni estremamente emozionanti e commoventi – dichiara Verrocchio – la visita alla miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle è una esperienza che lascia il segno. Impossibile non pensare al dramma di quei minatori, al dolore delle loro famiglie. Sono passati molti anni, ma non si può e non si deve dimenticare. Ringrazio tutti gli amministratori de La Louvière, cittadina gemellata con Pineto, e gli organizzatori delle celebrazioni per l’invito. Essere qui in rappresentanza di tutti i pinetesi è motivo di orgoglio e una occasione per rinsaldare un rapporto di amicizia sincero con questa comunità che anche nei giorni più duri della pandemia ha dimostrato vicinanza e affetto per Pineto e i pinetesi”.