Giulianova, interventi sull’illuminazione pubblica nel Centro Storico e sugli storici lampioni del Lungomare

Giulianova. Nelle ultime due settimane, per superare i problemi alla pubblica illuminazione verificatisi nei primi giorni di dicembre, Hera Luce ha notevolmente accelerato i lavori di riqualificazione nella zona di piazza Libertà e delle vie limitrofe, arrivando a concludere alcuni interventi fondamentali per garantire la continuità di servizio.

“In particolare – ragguaglia il commissario straordinario Eugenio Soldà – le attività si sono concentrate sulla sostituzione di tutti i punti luce con nuova tecnologia LED, sull’accurata pulizia di tutti i circa 50 pozzetti, particolarmente sensibili alle infiltrazioni d’acqua, e sulla rigenerazione delle scatole di derivazione. Con questi interventi sono state completamente eliminate le dispersioni lungo la linea elettrica che provocavano la disattivazione dell’illuminazione, migliorando al contempo la qualità dell’illuminazione e comportando un sensibile risparmio energetico”.

Nelle prossime settimane proseguiranno i lavori sia nel Centro storico che nella parte del Lido finalizzati a completare definitivamente il progetto di riqualificazione dell’illuminazione.

In piazza della Libertà, infatti, si procederà al restauro dei pali della luce e, per garantire l’illuminazione completa dell’area, si procederà togliendo alcuni pali per volta sostituendoli con pali provvisori su cui sarà posizionato il punto luce, sino all’arrivo della struttura definitiva.

Particolarmente importante è poi l’intervento che, a partire dal 6 marzo, coinvolgerà gli 81 tripodi in ghisa del Lungomare Monumentale dopo la posa della nuova linea interrata a servizio dei punti luce, in grado di evitare i blackout.

“Si tratta di un intervento di particolare delicatezza”, aggiunge il commissario Soldà. “E ciò in quanto si andrà ad operare su elementi di valore storico, risalenti al 1936, e pertanto con tutte le cautele del caso in stretto raccordo con la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo. Lo stato di forte ammaloramento dei tripodi impone la loro rimozione e il trasporto, con opportune protezioni, presso un’azienda specializzata per procedere al restauro. Per non oscurare completamente l’area, Hera Luce, in accordo con l’amministrazione comunale, procederà in due fasi. Nella prima si avrà lo smontaggio della metà dei punti luce, uno ogni due, in modo da mantenere sempre un livello di luce accettabile. Rimontati i primi 40 bracci, si passerà alla fase successiva, in cui si procederà allo smontaggio e quindi alla risistemazione dei rimanenti tripodi. L’intera attività sarà compiuta entro la fine di aprile, in tempo quindi per l’avvio della stagione balneare”.

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