Tortoreto, dehors “estivi”: ecco l’atto di indirizzo della giunta Piccioni

Tortoreto. Non si tratta di un riposizionamento sic et simpliciter dei vecchi gazebo, ma è il primo passo utile per assecondare le esigenze dei pubblici esercizi durante la stagione estiva e lavorare, nel medio periodo, di un nuovo regolamento.

 

È molto chiaro l’atto di indirizzo politico licenziato, qualche giorno fa, dalla nuova giunta comunale di Tortoreto guidata dal sindaco Domenico Piccioni.

Le vicissitudini recenti sul caso dehors sono oramai note. Dalla revoca, durante la gestione commissariale, del regolamento che ne autorizzava l’installazione. Le ordinanze di rimozione e la richiesta, stagionale, degli operatori commerciali (soprattutto in via XX Settembre al Paese e in via Carducci al Lido) di poter occupare il suolo pubblico dinanzi alle rispettive attività durante la bella stagione.

 

Ebbene, su questo aspetto si è innestato il recente provvedimento dell’amministrazione comunale (peraltro visibili in questi giorni) che ha di fatto consentito agli esercenti di occupare nuovamente parte degli spazi dinanzi alle rispettive attività.

Da parte della giunta sono arrivate precise direttive in materia. In primo luogo le cosiddette strutture provvisorie potranno restare sul suolo pubblico per il solo periodo estivo e comunque per uno spazio temporale non superiore ai 90 giorni. Sul piano pratico possono essere collocate pedane, tende, gazebo, ringhiere e altre attrezzature facilmente amovibili.

 

Va detto che la Soprintendenza Archeologica, interessata da un esercente, ha parlato di interventi compatibili se limitati alla sola stagione estiva. Il “vuoto” normativo che si era generato sul tema dei dehors, al momento, è stato tamponato in attesa poi di verificare su quali basi l’esecutivo andrà a scrivere il nuovo disciplinare a carattere più duraturo. Il tutto senza dimenticare che al momento è ancora pendente un ricorso al Tar sulla revoca del vecchio regolamento.

 

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