Mosciano, vuole gettarsi dal viadotto. Salvato dai carabinieri

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, lo hanno trovato in stato confusionale, che passeggiava su e giù, a ridosso della rete protettiva di un viadotto della A14, nel territorio comunale di Mosciano.

Lo stesso punto dal quale presumibilmente un anno e mezzo fa si lasciò cadere Giulia Di Sabatino, la ragazza di 19 anni di Tortoreto, la cui fine è comunque ancora avvolta nel mistero. Questa volta un ragazzo, poco più che adolescente.

Aveva raggiunto il cavalcavia in bici. L’ha lasciata sul guardrail e ha iniziato a guardare di sotto, mentre transitavano auto e camion. Ad avvertire i carabinieri sono state alcune persone del posto, preoccupati dallo strano comportamento del ragazzo.

Poco prima era entrato in un bar per acquistare una bottiglietta d’acqua. Ai militari che lo hanno convinto a desistere dall’insano gesto ha raccontato di aver avuto un battibecco in famiglia. I carabinieri gli hanno parlato a lungo, lo hanno convinto a fermarsi, a riflettere.

Gli hanno detto che le discussioni sono cose che possono capitare ma che mai devono condurre a gesti estremi. Alla fine lo hanno abbracciato. Un lieto fine per un ragazzo che un attimo era apparso del tutto disorientato per un litigio a casa.

Impostazioni privacy