Ancarano. Due chili e mezzo di marijuana, suddivisi in 4 buste in cellophane, nascosti in auto di ritorno da un breve viaggio ascolano per approvvigionarsi dello stupefacente.
Due albanesi, regolari in Italia e con un lavoro regolare sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata. Il duplice arresto, effettuato dagli uomini diretti dal luogotenente Mario De Nicola, è stato effettuato ad Ancarano al termine di una servizio di controllo e di appostamento. In manette sono finiti Lutfi Hoxha, 23 anni, pizzaiolo residente a Civitella del Tronto e Agron Balliu, 29 anni, sempre albanese, muratore residente a Sant’Egidio alla Vibrata.
I due, di ritorno da Ascoli Piceno, sono stati bloccati a bordo di un’Audi A3. Operazione pianificata nei particolari dai carabinieri, che avevano avuto sentore che i due potessero trasportare un significativo carico di droga (“maria” nel caso di specie) da collocare sul mercato vibratiano. Sospetti investigativi che poi hanno trovato conferma quando i militari hanno effettuato una perquisizione in auto.
Nel corso dell’operazione sono stati anche sequestrati i cellulari dei due albanesi con il chiaro obiettivo di individuare gli acquirenti dello stupefacente. Il quantitativa di marijuana, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato introiti per circa 10mila euro.
AGGIORNAMENTO. I due arresti sono stati convalidati. I due albanesi hanno patteggiato la pena: sono stati condannati a 8 mesi di reclusione e 2mila euro di multa ciascuno.
