In presenza di un’auto sottoposta a fermo bisogna sostenere sempre il bollo? C’è una distinzione da conoscere.
Il bollo auto è la tassa che in genere tutti gli automobilisti sono chiamati a sostenere. Pochi sanno però cosa accade in presenza di un’auto sottoposta a fermo. Questa domanda ha un senso dato che il bollo è considerato come una sorta di tassa di circolazione del veicolo, ma in caso di fermo amministrativo l’auto non può in alcun modo circolare.
Per risalire alla risposta precisa è necessario fare un’importante precisazione: il bollo auto è visto in maniera errata come una tassa di circolazione ma deve essere visto come una “tassa automobilistica“, che riguarda la proprietà. In base a questo concetto possono emergere altri dubbi. Entriamo nel dettaglio per fare chiarezza in merito al possibile pagamento del bollo in caso di fermo auto.
Il bollo deve essere pagato in presenza di fermo auto? Arriva la risposta
Gli automobilisti si aspettano che la perdita di possesso dell’auto conduca alla sospensione del pagamento del bollo auto. Su tale argomento si è generata grande confusione perché le Regioni, avendo discrezionalità sulla riscossione della tassa, hanno comunicato la loro richiesta andando a creare una disparità di trattamento.
Quando si parla di fermo auto bisogna fare una differenza tra quello amministrativo e quello fiscale. Il fermo amministrativo è sottoposto dalla polizia o dalla pubblica sicurezza e imposto dal Codice della Strada nel momento in cui si rilevassero delle violazioni pesanti.
Il fermo fiscale è predisposto a garanzia di un debito dovuto o di una cartella esattoriale ancora attiva. La differenza appena evidenziata è utilissima perché per rispondere alla domanda principale bisogna capire a quale fermo è sottoposta l’auto.
Nel caso in cui fosse un fermo amministrativo per violazione del Codice della Strada allora può esserci la richiesta di sospensione del pagamento del bollo auto. Se invece si tratta di un fermo fiscale sancito dall’Agenzia delle Entrate il bollo deve essere pagato.
A tal proposito si era espressa anche la Corte Costituzionale tramite una sentenza del 2017. Per i giudici è legittimo che le norme regionali impongano il pagamento della tassa automobilistica anche in presenza di un veicolo sottoposto a fermo fiscale. Questo perché il bollo è una tassa che incide sulla proprietà e non sulla circolazione.
Il fermo fiscale, seppur vieti la circolazione, non sottrae la proprietà del veicolo al contribuente e proprio per tale ragione il pagamento del bollo resta attivo e da sostenere.