Pescara, comunali: Teodoro corre da solo e punta al ballottaggio

Pescara. Si presenta da solo, seppur con una lista di 32 candidati, Gianni Teodoro alle elezioni comunali di Pescara del prossimo 26 maggio.

Il consigliere di centrosinistra uscente, assessore nella Giunta Alessandrini, politico di lunghissimo corso e influente da entrambe le parti del Consiglio, si candida a sindaco con Scegli Pescara, la sua lista con cui è sicuro di andare al ballottaggio.

“E’ una lista fortissima – ha affermato oggi durante la conferenza stampa di presentazione – organizzatissima sul territorio. Farò da cerniera con ognuno dei candidati in ogni momento della giornata”. Ci sono “insegnanti, operatori commerciali, personaggi del mondo della sanità. Non dobbiamo prendere lezioni di nessuno anzi ne daremo, come abbiamo fatto gia’ rispetto ad un apolitica vuota di contenuti a tutti i livelli”.

Una lista di 32 nomi con una prevalenza femminile importante: 18 quelle nella lista di Gianni Teodoro. Tra i punti di forza, come lui stesso ha sottolineato, Rocco Persico (medico psicoterapeuta), Nicola Primavera, dirigente di spicco della Cgil Abruzzo attualmente direttore del Patronato Inca della città, e Antonio Di Girolamo, oggi pensionato ma che ha ricoperto in passato il ruolo di Presidente della Provincia di Pescara. Immancabile il fratello Piernicola, come lui da sempre impegnato in politica. A questi si aggiungono Roberto Ambrosini (insegnante) Giorgia Bonifacio e Oscar Capricci entrambi dipendenti di attivita’ commerciali, Daniela Ciancetta (infermiera professionale), Serena Colalongo (impiegata), Linda De Luca (imprenditrice commerciale), Pierluigi di Felice (dipendente di attivita’ commerciale), il gia’ citato Antonio Di Girolamo, Daniela Di Iorio (esperta in psicopedagogia), Domenico Di Lorenzo detto Mimmo, oggi pensionato e per 40 anni dipendente del Comune di Pescara e assistente sociale, Karia Di Marco (insegnante), Giorgia Di Vincenzo (imprenditrice); Emilio d’Innocente, pensionato ed con un passato nei trasporti gestione metropolitani, Katia Ferri (avvocato); Andrea Giampietro, Alessandro Grande, Ilardo Carmelinda, Denise Marco Aurelio, Barbara Martella tutti impiegati, Bruno Parente, pensionato, il citato Rocco Persico, Ramona Piermattei (impiegata), il citato Giuseppe Nicola Primavera, Isida Quaglia, pensionata, Paola Santurbano (imprenditrice), Gabriella Saraullo, Clara Sorino, Tolli Agenese e Vitulli Giuseppe impiegati e, infine, il libero professionista belga Trusgnach Philippe detto Filippo.
Afa/

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