Pescara, Giovanni Di Iacovo vince “Parole in corsa”

Di_IacovoPescara. E’ lo scrittore pescarese Giovanni Di Iacovo a vincere, con il racconto “Nessuno lo saprà ,  la seconda edizione del concorso letterario “Parole in corsa”, organizzato dall’ Arpa. Di Iacovo l’ha spuntata tra 87 racconti provenienti da 10 differenti regioni italiane.

Dopo il successo conferitogli dalla critica per il pulp-noir “Tutti i poveri devono morire” (Castelvecchi Editore, 2010), Giovanno Di Iacovo si aggiudica il concorso organizzato dall’Azienda autolinee regionali pubbliche abruzzesi con il suo ultimo racconto “Nessuno lo saprà”. Oltre al racconto di Di Iacovo,  la giuria del concorso ne ha segnalato altri quattro degni di menzione “ex aequo” che sono: “One shot”  dell’aquilano Roberto Cipollone, “Hai fatto bene…”  della teramana Giorgia Gallucci; “L’amore è una capra che vola”, autrice Daniela Piccioni di Teramo, “Porpora”  della capitolina Ilaria Wlderk,.

Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta ieri pomeriggio presso l’Università degli studi G.d’Annunzio di Pescara, hanno partecipato numerosi concorrenti provenienti da diverse regioni italiane,  il Presidente Arpa Massimo Cirulli, il consigliere Flaviano Montebello, il Preside della facoltà di Scienze manageriali Giuseppe Paolone, il professor Armando Della Porta del corso in Economia dei trasporti. La giuria del concorso era composta dai docenti della facoltà di Lingue e letteratura straniera  di Pescara; Nicola D’Antuono, direttore del dipartimento di Studi comparati e comunicazione interculturale, Marilena Giammarco docente di Letteratura Italiana, dal giornalista di Rai Abruzzo Fabrizio Masciangioli.

 

Daniele Galli


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