Montesilvano, furto in gioielleria sventato dai residenti: arrestato un albanese

montesilvano_gioielleriatroianoMontesilvano. Sfondano un muro a martellate e si introducono in una gioielleria, ma viene lanciato l’allarme e i carabinieri sventano il furto. Arrestato un albanese.

Il silenzio notturno di via Marinelli rotto dal rumore delle martellate che un trio di delinquenti stava battendo contro il muro della gioielleria Troiano, dopo essersi introdotti da uno sgabuzzino. Inevitabile che il dirimpettaio della gioielleria non se ne accorgesse: immediata, verso le 3, la segnalazione telefonica al 112.  Ma quando i carabinieri sono arrivati sul posto sono stati anticipati dall’avvistamento di un “palo”, che dall’esterno ha allertato i complici concedendogli la via della fuga. Scappato a piedi, il gruppetto si è riuscito a dileguare ma ha lasciato dinanzi al negozio l’Alfa Romeo 147 nera con targa tedesca utilizzata per arrivare sul luogo del delitto: poteva essere di chiunque, ma l’istinto dei militari è stato quello di annotare targa e dettagli dell’insolito mezzo. Così, in meno di un’ora dal dileguamento, un albanese di 30 anni, Mullaj Mariglen, in Italia senza fissa dimora e in maniera irregolare, domiciliato a Cerignola e già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga, è stato fermato a bordo dell’Alfa. Con se aveva ancora i “ferri del mestiere” utilizzati per scassinare la gioielleria, insieme a un nastro adesivo a quello ritrovato proprio nel negozio di via Marinelli.

L’uomo è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato furto aggravato, non essendo stato in grado di giustificare la presenza nella zona del crimine né il possesso degli arnesi. L’auto risulta intestata a un pregiudicato di Cerignola e, peraltro, era stata notata già un paio di giorni fa dai residenti, come se il conducente fosse interessato a qualcosa nella zona. Oltre al presunto “sopralluogo”, qualche notte fa i carabinieri hanno inseguito, sempre in via Marinelli, una Mercedes con targa tedesca. Il conducente, spegnendo i fari, era riuscito a dileguarsi. Le indagini proseguono.

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