Pescara. Inaugurata oggi via San Luigi Orione. Al santo fondatore dell’ordine orionino è stata intitolato il tratto della Strada pendolo compreso tra via Aterno e la rotonda che incrocia via Sacco con via Lago di Capestrano.
Decine di persone, nonostante la pioggia battente, hanno preso parte all’inaugurazione di via San Luigi Orione: “Questo ci ha dato la misura dell’importanza della cerimonia odierna, attesa dalla città da ben 61 anni”, ha commentato l’assessore Vincenzo Serraiocco, “per rendere il giusto onore e merito all’azione pastorale svolta da colui che amava definirsi ‘l’Apostolo della Carità’”. A poche centinaia di metri, infatti, è sita la sede pescarese dell’Istituto Don Orione, dove da decenni vengono curati disabili fisici e mentali, oltre che degenti di ogni sorta, sotto l’egida dei sacerdoti.
Presenti anche l’arcivescovo di Pescara Monsignor Tommaso Valentinetti, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il consigliere comunale Massimiliano Pignoli, promotore dell’iniziativa, e il Direttore Provinciale dell’Opera Don Orione, Don Domenico Crucitti. Alle 10.30 una processione è partita dalla chiesa dell’istituto, snodandosi su via Aterno per raggiunge la strada da intitolare, dove le Autorità presenti hanno tolto il drappo rosso, sotto la pioggia battente, per scoprire la nuova denominazione della strada tra gli applausi dei presenti, per poi lasciare spazio alla benedizione dell’arcivescovo Valentinetti. “Pescara, ha sottolineato l’assessore Serraiocco, “ha evidentemente scelto di rafforzare ulteriormente il proprio legame con la figura di San Luigi Orione, una città in cui esistono già l’Istituto Don Orione e l’Opera Don Orione, due strutture che portano avanti il percorso di vita tracciato dall’uomo che Papa Giovanni Paolo II ha proclamato santo esattamente il 16 maggio del 2004, sette anni fa.
Intanto nella giornata odierna le celebrazioni proseguiranno con una Santa Messa alle ore 18:00, mentre alle 19:00 partirà la settima Gara podistica, che si correrà anche in caso di cattivo tempo, organizzata da Marcello Pulsoni e dal campione Alberico Di Cecco. “La gara dovrebbe prevedere la presenza di almeno 350 atleti” – ha detto Di Cecco che parteciperà con Mario Fattore , “e si snoderà lungo via Aterno, via Sacco, via San Luigi Orione, il Ponte Capacchietti, la pista ciclabile del Parco fluviale, la stazione Marittima, il porto turistico, Ponte del Mare, lungofiume Paolucci, il ponte di Ferro, Parco Fluviale con traguardo all’Istituto Don Orione, in tutto 9 chilometri e 700 metri. Il ricavato delle iscrizioni verrà impiegato per il Progetto Giardino degli Aranci, la missione estera dell’Opera Don Orione”.
Daniele Galli
