L’Aquila, truffa fondi Giovanardi: il sindaco Cappelli ascoltato in Procura

silvano_cappelliL’Aquila. “Si è trattato di un colloquio chiarificatore, proficuo, in cui la Procura ha spiegato le fonti di prova che ha in mano e quello che vuole fare. Adesso vediamo bene le carte e poi ci ripresenteremo per rispondere alle domande”.

E’ quanto ha dichiarato questa mattina Ernesto Venta, legale di Silvano Cappelli, il sindaco di San Demetrio ne’ Vestini indagato nell’ambito dell’inchiesta sul presunto tentativo di truffa relativo a circa 9 dei 12 milioni di fondi per il sociale stanziati dal dipartimento Politiche per la famiglia.

Cappelli è stato ascoltato per due ore dal pm titolare dell’inchiesta, Antonietta Picardi, e dai militari del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Pescara, che hanno portato avanti l’indagine.

“L’obiettivo in cui mi sono sempre accanito” ha detto il primo cittadino di San Demetrio all’uscita dagli uffici della Procura “è sempre stato rivolto alla ricerca di finanziamenti per il sociale, è una tematica fondamentale per qualsiasi comune colpito dal terremoto, il sociale prima di tutto. Chiunque si è avvicinato a me mi ha fatto del bene, davanti a me sono passate tante persone”.

Alla domanda dei giornalisti se rifarebbe le stesse cose, Cappelli ha risposto: “Certamente si, lo sottoscrivo dieci volte perchè io ho sempre inteso la Fondazione quale strumento di aggregazione, di ricostruzione del tessuto sociale ed economico del territorio. Il contesto in cui è accaduto tutto ciò è particolare, perchè in un momento di difficoltà per un amministratore, quando una persona si presenta con quelle referenze (il riferimento è a Fabrizio Traversi, agli arresti domiciliari nell’ambito della stessa inchiesta, dipendente della Presidenza del Consiglio dei ministri) e ti propina dei progetti utili per il territorio diventa difficile capire se ti sta fregando”.

L’inchiesta dalla Procura della Repubblica dell’Aquila ha portato agli arresti domiciliari anche Gianfranco Cavaliere, 36enne medico aquilano, accusato insieme a Traversi di aver tentato di distrarre fondi attraverso un sistema di onlus, fondazioni ed associazioni ed ingannando rappresentanti istituzionali, tra cui molti sindaci. Gli altri due indagati, oltre lo stesso Cappelli, sono Nicola Ferrigni di 35 anni di Roma, sociologo dell’Eurispes e Mimmo Srour, ingegnere dell’Aquila, il cui interrogatorio è stato fissato per il 3 ottobre.

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