Ortona, approvata la graduatoria per l’erogazione degli aiuti economici previsti dal fondo di solidarietà comunale

25 beneficiari ammessi su 42 domande prodotte

Ortona. Il fondo di solidarietà a sostegno di lavoratori e nuclei familiari è uno strumento di sostegno e aiuto messo in campo dall’amministrazione Castiglione per contrastare non solo il difficile momento prodotto dalla pandemia ma anche più in generale le situazioni di crisi economica e occupazionale che interessano il territorio. Con questo obiettivo nei mesi scorsi è stato approvato dal Consiglio comunale il regolamento per la definizione delle procedure di erogazione degli aiuti economici che in questa prima fase prevede una dotazione finanziaria accantonata dall’amministrazione di 200mila euro.

Il bando pubblico per l’assegnazione del sostegno comunale è stato pubblicato lo scorso 8 luglio con la previsione di due avvisi pubblici formulati su due linee d’intervento indirizzate a sostegno dei lavoratori in difficoltà e come aiuto per situazioni di disagio socio-economico.

Le domande complessive inviate entro l’11 agosto sono state 44 di cui due giunte oltre il termine di scadenza del bando, 15 sono state le domande prodotte per il primo bando riguardante gli aiuti per i lavoratori in difficoltà e 29 per il secondo bando riguardante più in generale situazioni di disagio e difficoltà socio-economica. La commissione comunale presieduta dal dirigente del primo settore ha esaminato le domande e assegnato i vari punteggi per l’assegnazione delle somme da erogare ai 25 beneficiari ammessi per un totale di 18mila e 453 euro, di questi solo 4mila e 200 euro risultano assegnati per situazioni legate a difficoltà lavorative.

«Questo fondo di solidarietà comunale – commenta il Sindaco Leo Castiglione – non sostituisce gli altri interventi sociali previsti a favore delle fasce di popolazione in condizione di fragilità ma rappresenta un mezzo ulteriore e più ampio per aiutare chi si trova in una momentanea situazione di difficoltà. Uno strumento pensato e messo in campo dall’amministrazione comunale con importanti risorse accantonate nel proprio bilancio, grazie ad una attenta e oculata gestione delle finanze comunali con l’obiettivo primario di aiutare i cittadini che si trovano in una momentanea situazione di difficoltà. I risultati di questo avviso pubblico sono una risposta eloquente e sostanziale a quanti avevano dipinto una amministrazione insensibile e inefficace nell’affrontare l’attuale congiuntura socio-economica. Infatti chi aveva accusato l’amministrazione è stato sbugiardato dai fatti che fotografano una situazione meno allarmante e catastrofica e certamente più vicina alle concrete esigenze. Una volta assegnati questi primi fondi – conclude il Sindaco – daremo seguito ad un nuovo avviso pubblico per l’assegnazione dei contributi ancora disponibili».

Tra i requisiti d’accesso previsti nel bando è previsto un Isee non superiore a 12mila euro nelle situazioni legate alla perdita di lavoro e un Isee non superiore a 9.360 euro per le difficoltà legate alla riduzione del reddito familiare, non essere proprietario o comproprietario di altri beni immobili, ad eccezione della casa destinata ad abitazione principale, non avere una situazione debitoria nei confronti del Comune per la quale non sia stato già concordato un piano di rientro.

I contributi erogati sono finalizzati a spese effettivamente sostenute e documentabili alla data di chiusura dell’avviso pubblico o da sostenere e comprovate con richieste di pagamento a cui dovrà seguire la presentazione delle ricevute di pagamento, comunque legate a spese relative all’abitazione principale come affitto e mutuo, spese per la frequenza dei figli alle scuole e alle università e spese sanitarie.

Impostazioni privacy