Francavilla, barriere fonoassorbenti per la ferrovia

ferroviaFrancavilla al Mare. “La questione delle barriere fonoassorbenti legate all’inquinamento acustico da traffico ferroviario è uno dei punti fondamentali del programma di governo della nostra amministrazione. E fin dall’inizio del mandato ce ne stiamo occupando costantemente. Controllando i documenti in possesso del Comune di Francavilla, abbiamo trovato un progetto preliminare di Rfi, risalente addirittura all’anno 2006, riguardante l’installazione, su buona parte territorio comunale, delle barriere fonoassorbenti. Proposta rimasta nel cassetto per ben cinque anni e che solo la mia amministrazione ha riportato alla luce, occupandosi fattivamente e celermente della questione”.

E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani.

“Nonostante Francavilla, per colpa di altri, abbia perso cinque preziosi anni, con delibera di giunta comunale del 17 agosto 2011, dunque poco più di due mesi dopo la mia elezione – fa presente il primo cittadino – abbiamo riportato di stretta attualità la questione e la nostra amministrazione ha espresso parere favorevole all’esecuzione degli interventi di risanamento acustico ai sensi del Decreto ministeriale Ambiente del 29 novembre 2000 sollecitando, in tal senso, Rete ferroviaria italiana. Abbiamo invitato Rfi ad avviare nel più breve tempo possibile tali interventi con diverse note. In particolare, con due missive, una del 28 novembre 2011 e l’altra del 22 marzo 2012, sono stati sollecitati i lavori di risanamento acustico alla Direzione programma di soppressione passaggi a livello e risanamento acustico di Roma. Inoltre con comunicazione del 25 luglio 2012 abbiamo ribadito con forza quanto espresso nelle precedenti comunicazioni. Senza dimenticare i quattro sopralluoghi avvenuti sull’intero tracciato ferroviario ricadente sul territorio del Comune di Francavilla al Mare insieme ai vertici di Rfi e avvenuti il 18 luglio 2011, 31 ottobre 2011, 6 aprile 2012 e da ultimo il 29 novembre 2012. Stiamo portando avanti, dunque – conclude il sindaco -, ogni azione democratica che la legge ci consente affinché venga risolto un problema gravoso per la città e che va ormai avanti da decenni. Una volta ultimato tutto l’iter burocratico, quindi, Francavilla farà anche questo ulteriore passo in avanti nella direzione di una migliore qualità della vita e una maggiore accoglienza”.

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