Vasto. “Da qualche giorno sto vedendo colpi bassi e attacchi alle spalle. A questi personaggi telecomandati dico che le nostre primarie devono continuare a essere serene, sincere, nel segno del rinnovamento, da vincere per vincere la competizione che sarà quella più difficile, quella di giugno 2016”.
Lo ha detto Francesco Menna, candidato alle primarie del centrosinistra per la scelta del prossimo candidato sindaco di Vasto, parlando ai suoi sostenitori nella sala convegni del centro Gulliver in un incontro molto partecipato.
“La mia candidatura – ha chiarito – nasce nel segno della novità del centrosinistra, ma vuole esprimere naturalmente progetti continuativi rispetto a questi dieci anni di amministrazione, laddove quei progetti meritino e trovino favore nel nostro cuore e nel vostro cuore, come il recupero dell’area urbana dell’ex edilizia popolare nel cuore di Vasto Marina”.
All’incontro hanno partecipato il sindaco uscente, Luciano Lapenna, il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, gli assessori Vincenzo Sputore, Lina Marchesani, Nicola Tiberio, Anna Suriani e numerosi consiglieri.
“La mia è una candidatura che mi sono sentito fin da subito di raccogliere per quella passione verso la politica, per quel coraggio, quella determinazione che ci lega con amore, con spirito di servizio ai cittadini – ha continuato ancora Menna – Il primo atto politico che mi sento di fare se dovessi vincere le primarie, se dovessi realizzare il sogno di fare il sindaco di Vasto, è quello di fare sin da subito un assessorato che unisca tre mondi importanti dell’economia del vastese, tre mondi preziosi: l’agricoltura, il turismo e la pesca”.
Menna ha evidenziato come siano ancora molte “le criticità che questa città vive ancora. Il ruolo di chi amministra è un ruolo complesso – ha ricordato – È il ruolo di chi, ogni giorno, prende sia l’acqua in faccia e sia il bello del sole, ma anche purtroppo l’inverno e momenti difficili”.
E parlando delle priorità che un amministratore dovrebbe avere, Menna ha voluto ricordare “quei sindaci che hanno perso la vita per risolvere i problemi della propria comunità. La priorità più importante è quella del lavoro”.
Sguardo anche sulla sanità. “Nonostante il commissariamento Vasto è una delle città di questa regione, di questa provincia, che non ha perso un posto letto, che non ha chiuso un reparto – ha rimarcato il candidato – Non solo perché vi è un rapporto privilegiato con il governo regionale e l’assessore alla sanità. Soprattutto perché rappresentiamo una città di confine che si sobbarca quotidianamente anche il destino di una vicina regione come quella del Molise”.
“Stiamo lavorando al potenziamento del presidio ospedaliero esistente: nell’ospedale di Vasto è stato aperto il reparto di lungodegenza con 16 posti letto e sta vedendo la valorizzazione, con un finanziamento di 2 milioni di euro, del punto nascita, che sarà dotato di una sala parto moderna come quella di Lanciano e Chieti”, ha concluso Menna.
