Asl Chieti, il Sistema Trasfusionale abruzzese guarda all’Europa

Chieti. La Asl di Lanciano-Vasto-Chieti, su mandato della Regione Abruzzo ed in attuazione delle nuove direttive europee e nazionali, volte a garantire sempre più elevati livelli di qualità e sicurezza delle terapie trasfusionali e con farmaci derivati dal plasma umano (albumina, fattori della coagulazione, Immunoglobuline, etc), ha dato l’avvio alla realizzazione presso il Presidio Ospedaliero di Ortona dell’Officina Trasfusionale Regionale.
La Regione Abruzzo, come molte altre regioni italiane ed europee, proprio in considerazione dei consistenti investimenti che sono necessari per garantire gli elevati standard organizzativi, tecnologici e strutturali richiesti dalle direttive comunitarie, ha avviato un programma di progressiva concentrazione delle attività di lavorazione e qualificazione biologica del sangue raccolto in Abruzzo in un Laboratorio unico regionale, al fine di raggiungere volumi e “masse critiche” di attività tali da garantire elevati standard di qualità e sicurezza e nel contempo significative economie di scala.

“L’Officina Trasfusionale – dichiara l’Assessore Regionale alla Sanità Silvio Paolucci – sarà realizzata secondo i più moderni criteri di progettazione edilizia e tecnologica attualmente previsti per le Banche destinate alla lavorazione di prodotti biologici e sarà collegata alla Rete Ospedaliera mediante un sistema di infrastrutture di rete, costituito da un sistema di trasporti dedicato e da un sistema informatico unico regionale che consentirà in tempo reale la gestione, il controllo e la tracciabilità totale di tutte le attività che si svolgeranno presso i Servizi Trasfusionali e l’Officina e dei prodotti biologici utilizzati per la trasfusione di sangue”.

“La somma di 4.200.000 euro necessaria per l’esecuzione dei lavori edilizi e per l’acquisto delle attrezzature – conclude Silvio Paolucci – è stata già impegnata con deliberazione del Direttore Generale della ASL di Chieti n. 605 del 12.05.2015 e nei prossimi giorni sarà avviata la procedura per l’esecuzione dei lavori”.

“La realizzazione dell’Officina Trasfusionale Regionale – aggiungono il capogruppo del PD al Consiglio Comunale di Ortona Tommaso Coletti ed il segretario del circolo PD di Ortona, Alessandro Scarlatto – rappresenta un investimento destinato non solo a garantire elevati livelli di tutela della salute di tutti i cittadini abruzzesi, ma anche a valorizzare il Presidio Ospedaliero di Ortona, in una logica di riorganizzazione e riqualificazione della rete ospedaliera fortemente voluta dalla Regione Abruzzo e dall’Assessorato Regionale alle Politiche della Salute”.

“E’ un importante risultato – concludono i due esponenti del PD – anche del lavoro svolto in silenzio dai dirigenti del Partito Democratico ortonese, ottenuto mentre altri si sono lasciati andare dietro la facile demagogia populista dannosa per la nostra comunità”.

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