Fara San Martino. Nella riunione dei soci del Cicloclub Hotel Del Camerlengo, svoltasi ieri sera, è stato deciso il rinvio della 18° Granfondo Ciclistica Fara San Martino – XVI Memorial Levino Tavani, organizzata sotto l’egida della Uisp dal Cicloclub Hotel del Camerlengo di Fara San Martino e inizialmente fissata per domenica 14 giugno prossimo.
La data di svolgimento verrà fissata a breve, scegliendo tra le due opzioni oggi al vaglio dell’organizzazione e degli organi di controllo: domenica 30 agosto oppure domenica 13 settembre 2015.
“Le recenti alluvioni e gli eventi meteorologici – afferma il Presidente del sodalizio Michele Aruffo – che hanno causato momentanee sospensioni in diversi tratti stradali interessati dal percorso, dovute a smottamenti e frane, seppure di modesta entità, ci hanno indotto a rivalutare il primo obiettivo della nostra organizzazione: vivere una giornata di sport sì in un connubio meraviglioso di agonismo, accoglienza e natura, ma anche e soprattutto con la massima sicurezza di partecipanti e appassionati.”
In quest’ottica sono stati attivati tutti i canali istituzionali perché gli Enti proprietari delle strade nei prossimi giorni possano intervenire per eliminare ogni possibile motivo di pericolo o dare contezza dei tempi di intervento. Nel giro di qualche settimana, sentiti gli Enti preposti alle autorizzazioni, sarà fissata definitivamente la data.
La manifestazione, ha sempre offerto ai partecipanti la possibilità di godere paesaggi insoliti e spesso dimenticati, nei quali domina ancora una dimensione culturale e umana che ha conservato intatti i principi del rispetto della tradizione e degli ambienti. Le valli attraversate dalla gara, si presentano come vere e proprie “valli incantate” ricche al loro interno di spunti archeologici, centri storici perfettamente conservati, eremi di montagna e castelli medievali, grotte e laghi naturali, colline verdissime, fitte pinete e boschi secolari, il tutto ingentilito dalla genuina ospitalità degli abitanti, che non faranno mancare il loro solito e proverbiale calore, nemmeno a fine estate.
“Vogliamo che il ricordo di questa gara e di questa terra non venga turbato da alcun momento di pericolo o di preoccupazione, e che invece sia una festa come è sempre stato nelle precedenti edizioni, tutte di successo” conclude il Vicepresidente addetto al percorso Valeriano Madonna.