Grazie a questo metodo potremo lavare a regola d’arte il nostro tappeto a pelo lungo senza rovinarlo, rendendolo brillante e profumato.
I tappeti a pelo lungo hanno un grande pregio: quello di valorizzare qualunque tipo di arredo, oltre al fatto di essere utilizzabili in diversi ambienti di casa, specialmente in soggiorno e nelle camere da letto. È anche vero però che hanno bisogno di una manutenzione di un certo tipo per poter durare nel tempo.
Come fare la manutenzione di questi tappeti? È quello che cercheremo di capire, in modo da evitare soprattutto di nuocere al tappeto e renderlo finalmente brillante e profumato, pronto insomma alla fatidica prova degli ospiti. Ecco dunque come bisogna fare per aspirare e lavare un tappeto a pelo lungo senza arrecargli danno.
Premessa necessaria: un tappeto a pelo lungo andrebbe pulito a cadenza quotidiana in maniera da mantenerlo il più possibile privo di polveri e libero dallo sporco che fatalmente tendono a insinuarsi nelle nostre case andandosi a depositare sul pavimento e, di conseguenza, sul tappeto. Vediamo come possiamo fare.
Innanzitutto per aspirare lo sporco che facilmente si annida sul tappeto dovremo usare un aspirapolvere con una bocchetta senza spazzole, così da non strappare il pelo e danneggiare il tappeto. Ideali sono gli aspirapolvere multifunzione in grado di aspirare senza fare danni anche i liquidi.
Dopo la pulizia del tappeto è tempo di passare alla disinfezione. Per igienizzarlo a fondo la soluzione migliore è quella di un generatore di vapore, molto efficace per disinfettare. Il vapore è in grado di rimuovere al tempo stesso lo sporco e i cattivi odori. Inoltre uccide i batteri impedendo che proliferino. A tal scopo dovremo lasciar agire per alcuni minuti il vapore lungo il tappeto, in particolare nelle zone dove sono presenti sporco e macchie.
Infine dovremo cimentarci con il lavaggio del nostro tappeto. Esistono dei detergenti professionali ad hoc. Le migliori marche propongono prodotti molto performanti per eliminare germi e batteri. Il detergente ottimale abbina la capacità di igienizzare al rilascio di un profumo gradevole. Un’ottima soluzione in tal senso è quella dell’ossigeno attivo, capace di rimuovere lo sporco dal tappeto e di aumentare le prestazioni del lavaggio.
Possiamo applicare il prodotto con una spazzola con setole non troppo dure. Al termine del lavaggio facciamo attenzione a stendere il tappeto su un piano in modo da ottenere una completa asciugatura, che dovrà avvenire lontano da raggi solari ma comunque all’aria aperta. Come alternativa possiamo lasciare sul pavimento il tappeto girandolo ogni tanto per assicurarci che si asciughino a dovere entrambi i lati.