Stress: non te ne accorgi ma commetti ogni giorno questo grave errore, mettendo a rischio il tuo lavoro. I colleghi non perdonano.
Lo stress è una reazione psicofisica che l’organismo attua qualora percepisca di trovarsi dinanzi ad una possibile minaccia, ad un pericolo imminente. Questa risposta fisiologica può attivarsi sia in presenza di reali e concreti pericoli sia qualora siano soltanto immaginati.
Di per sé, lo stress non è sempre negativo, sentirsi adrenalinici, scattanti e pronti all’azione può essere fruttuoso quando si è chiamati a svolgere compiti particolarmente importanti. Sentirsi infatti agitati, ansiosi e nervosi prima di sostenere un esame o un colloquio di lavoro ad esempio, non è negativo.
Lo stato di tensione può infatti indurre a dare il massimo. I problemi sorgono qualora lo stress diventi cronico, in tal caso i livelli di cortisolo nel sangue aumentano con conseguenze nefaste sull’equilibrio psicofisico. L’ormone dello stress infatti impatta negativamente sul ritmo sonno-veglia, rallentando la comparsa del senso di sazietà con inevitabili ricadute sul peso forma.
Lo stress impatta negativamente anche sul benessere psicologico, i soggetti stressati presentano più alti livelli di ansia, di agitazione, di irascibilità, inoltre soffrono di crisi di pianto, crisi di rabbia sino a sviluppare in alcuni casi, dei veri e propri disturbi dell’umore.
Lo stress cronico va diagnosticato da un esperto, il medico infatti attraverso un’accurata anamnesi prescriverà al paziente gli esami da eseguire e, soltanto in seguito, accertata la sussistenza del disturbo, provvederà alla prescrizione della cura. Vantarsi dunque di essere stressati non è un granché, specie se si è soliti farlo sul luogo di lavoro.
Gli stress braggarts, i cosiddetti spavaldi dello stress sono entusiasti di raccontare ai colleghi quanto la mole di lavoro impatti sulle loro condizioni di salute psicofisica. Una ricerca recente pubblicata sulla rivista scientifica Personnel Psychology ha analizzato circa 360 persone.
Ai partecipanti è stato chiesto di dare una valutazione sul collega fiero di essere stressato. Il risultato è stato unanime: coloro che si danno delle arie, vantandosi di essere sovraccaricati dal lavoro danneggiano l’armonia tra i colleghi, favorendo il burnout generale.
Coloro che sono soliti vantarsi dello stress accumulato inoltre sono percepiti meno professionali, meno simpatici e le continue lamentele aumentano il carico di tensione anche dei colleghi costretti ad ascoltarli.
Vantarsi di essere stressati è percepito altresì come un segnale di arroganza. Insomma, smetti di commettere questo grave errore se non vuoi mettere a repentaglio il tuo lavoro e l’armonia con i colleghi. Potresti rovinare tutto ed essere considerato una persona pedante e presuntuosa.