Questi vecchi cellulari non sono solo un pezzo di storia, ma valgono davvero parecchio: controlla in qualche vecchio cassetto, puoi farci bei soldi!
Se da una parte l’evoluzione tecnologica ci ha permesso di essere sempre più connessi e ‘in rete‘, dall’altra ricordarsi da dove siamo venuti ha una forte valenza, soprattutto simbolica. Pensare che sino a un trentennio fa internet non era affatto per come lo intendiamo noi ad oggi, ma un lusso riservato ai pochi, ci fa capire quanto, specialmente gli ultimi 10 anni, abbiano avvantaggiato parecchio. Qualcuno la tecnologia ha imparato ad amarla, qualcun altro ci è nato e non immaginerebbe mai un mondo senza telefoni, qualcun altro ancora fa di tutto per allontanarsi il più possibile dai social e da quella rete che, in un modo o nell’altro, ci tiene intrappolati.
Pensiamo ad esempio ad un trend di ultima generazione chiamato ‘Nophone‘, in cui giovani di età compresa tra i 27 e i 35 anni decidono volutamente di usare vecchi cellulari senza connessione internet, con funzioni che ad oggi risulterebbero obsolete, quali semplici chiamate e SMS. Vi sono poi i collezionisti di pezzi storici, quelli che farebbero di tutto pur di accaparrarsi un vero tesoro e i vecchi cellulari, in alcuni contesti, valgono molto. Se quindi avete anche voi riposto in qualche cassetto uno di questi vecchi modelli potreste addirittura pagarvi per intero le vacanze natalizie!
Come dicevamo, non sono pochi i collezionisti che cercano di accaparrarsi alcuni tra i pezzi più storici in assoluto, che inevitabilmente appartengono a quell’evoluzione a cui siamo arrivati oggi. In particolare i vecchi cellulari sono tra i più ricercati e in tanti sono disposti a sborsare un’ingente somma di denaro, a patto che possiedano caratteristiche specifiche, che siano tenuti meticolosamente e che abbiamo ad esempio caricabatterie originale e scatola di confezionamento senza danni.
Partiamo subito da uno dei modelli divenuti famosi grazie al film Matrix, il Nokia 8110, con un design davvero futuristico considerando l’anno di uscita, ovvero il 1996. Presentava uno sportellino scorrevole in grado poi di permettere la digitazione dei numeri e dei tasti, minimal ma molto elegante. Ad oggi modelli ben tenuti possono valere fino ai 3000 dollari. Sempre rimanendo in tema Nokia abbiamo poi il modello 8880, un cellulare all’epoca di extra-lusso, che presentava il primo schermo antigraffio e una cover super innovativa. Ad oggi il prezzo può arrivare a circa 1300 dollari.
Troviamo poi il Motorola 3200, abbastanza ingombrante, poco tascabile, ma di una genialità unica. Al momento i prezzi sono inferiori rispetto a quelli sopracitati, difatti è possibile venderlo tra i 400 e gli 800 euro. Anche gli Ericson possono essere piazzati a circa 150 euro, specialmente i modelli T28 con le prime batterie a polimeri di litio. Ma quello che al momento sembra poter davvero svoltare i guadagni è in fondo il primissimo modello di cellulare portatile è il Motorola Dynatac 8000X. Oltre 1 kg di peso, design a scatola allungata, fu il primo ad essere venduto per scopi prettamente commerciali e ad oggi i modelli ben tenuti possono essere venduti oltre gli 8000 euro!