Oggi vi parliamo di un borgo abbandonato che custodisce dei tesori sia d’arte che naturali. L’incanto del bosco dei Faggi Torti richiama visitatori davvero da tutto il mondo.
Sebbene sia piccolino e praticamente abbandonato, questo posto è uno dei più famosi di tutto l’Abruzzo e merita di avere grandissima attenzione da parte di chi lo viene a visitare. L’Abruzzo è una regione splendida che nasconde molti segreti, ci sono tantissimi posti che non conoscono nemmeno quelli che vivono lì. Questo non vuol dire che siano insignificanti, ma che meritano di essere riscoperti per vivere una situazione differente da quella di tutte le estati e delle tipiche vacanze.

Qui infatti possiamo passare delle ore di splendido relax, ma anche viaggiare indietro nel tempo scoprendo monumenti e splendidi posti. Senza mai dimenticare che dove vai vai in questa regione mangi delle cose incredibili. Noi vogliamo accompagnarvi in questo viaggio con una guida che vi permetterà di scoprire al meglio questo posto.
Questo vi permetterà di emozionarvi e di scoprire anche tante altre cose che magari in precedenza ignoravate. E ritenetevi soddisfatti perché di certo non sarà facile smettere di pensare a questo posto dove vorrete tornare il giorno dopo che lo avete lasciato.
Martese, il borgo abbandonato che custodisce dei tesori
Martese sorge a 997 metri sul livello del mare ed è completamente disabitato, si tratta di una frazione del Comune di Rocca Santa Maria e sorge in provincia di Teramo appunto in Abruzzo. Un borgo abbandonato che però custodisce numerosi tesori sia d’arte che naturali.

Meraviglioso è il bosco dei Faggi Torti che ci riconcilia con la natura riuscendo a emozionarci e a far ristabilire un contatto che spesso le città ultra-trafficate che abitiamo ci hanno fatto dimenticare. Ritmi lentissimi e possibilità di rilassarsi, lasciando uscire fuori lo stress magari anche solo per una sera.
Il paesino sorge su un promontorio che va a sovrastare direttamente la valle del Tordino con un nucleo di poche case, disabitate, e alcuni edifici interessanti da visitare. La chiesa, un tempo consacrata a Santa Lucia, è leggermente staccata dal borgo e oggi ci offre solamente dei ruderi. In corso è un restauro che ci mostra una gigantesca gru azzurra visibile da centinaia di metri.
Un posto dunque racchiuso all’interno di un complesso di vie che si intrecciano e che confluiscono verso degli splendidi ruderi da poter visitare.
Cosa mangiare a Martese?
Martese ci propone anche una cucina davvero straordinaria che ci permette di assaggiare piatti golosi, tra cui alcune ricette a base di funghi che sono prelibati in questa zona.

Anche alcuni dolcetti tradizionali sono straordinari e meritano di essere assaggiati. Sicuramente quelli più tipici sono legati alla Pasqua.
Senza dimenticare la genuinità di salumi e formaggi che in Abruzzo sono sempre protagonisti.





