Il borgo abruzzese di oggi è davvero fuori dal tempo e lo puoi raggiungere solo a piedi. Noto come la città “fantasma” è il più suggestivo di tutto il teramano.
Oggi andiamo all’interno dei misteri della nostra regione con un posto che ha tante leggende dietro di sé e che è caldo e ospite, in grado di regalarci una vacanza da sogno. Non perdetevi la guida che vi sveliamo tutti i posti migliori da vedere.
Ormai da un po’, con il ritorno della bella stagione, sono tornate a farci visita le gite fuori porta in grado di regalarci delle possibilità molto interessanti per visitare luoghi meravigliosi.
Qui dove vi portiamo oggi però c’è davvero tanto da vedere e potrete anche farvi più di 24 ore, magari anche una settimana a godervi la natura, splendidi posti della storia e anche una cucina che è davvero tipica e in grado di regalarci grandi emozioni.
Andiamo dunque a scoprire tutto più da vicino, consapevoli che molti di voi non conoscono questo posto, ma che dopo le nostre parole non vedranno l’ora di visitarlo sicuri di trovare le emozioni che cercano da una vacanza.
Laturo, una città “fantasma” in Abruzzo che è una favola
Laturo è una delle città “fantasma” che troviamo in Abruzzo, si raggiunge solo a piedi e qui davvero sembra essersi fermato il tempo. Si tratta di una frazione di Valle Castellana in provincia di Teramo e sorge a 820 metri sul livello del mare. Pensate che al censimento qui non abita nessuna persona.
Ambiente rupestre che vi regala il freschetto in questo periodo permette delle escursioni davvero straordinari con il verde a dominare. Non pensate però che visto gli 0 abitanti non ci siano infrastrutture da visitare o posti do ve muovervi, anche se molti sono solo dei reperti che ci raccontano il passato.
Nella parte più alta del borgo troviamo la Chiesa di Sant’Egidio di cui restano solo dei ruderi ma che ci racconta molto di questo posto anche perché dedicata al suo Patrono. Si tratta di una struttura in pietra arenaria che emoziona solo a guardarla.
I muri a secco realizzati per evitare la pendenza del terreno e renderlo coltivabile sono una trovata che merita un’analisi e che sicuramente è un trattato di agricoltura che viene dal passato. Un posto magico dove potrete perdervi e rinnamorarvi della natura.
Cosa mangiare a Laturo?
La cucina che troviamo a Laturo è tipica del teramano con tanti piatti ricorrenti di cui vi abbiamo parlato anche in altre pagine di questa rubrica ormai consolidata sui luoghi dell’Abruzzo.
Si parte dalla zuppa di orapi anche se non è proprio questo il periodo giusto, come non lo è per le tante minestre che sono protagoniste tra legumi e tanto altro.
Anche qui, come in tutta la regione, si mangiano degli arrosticini incredibili e in grado di regalarvi il sapore intenso della carne ovina ma gustoso e a modo suo anche delicato.
