Esistono dei trucchetti anti neve molto utili per proteggersi dal freddo invernale: tutti dovrebbero avere questi aggeggi particolari in casa.
L’inverno è una delle stagioni più difficili da affrontare dell’anno, soprattutto per l’arrivo del vento gelido e della neve. Come facevano allora gli antichi a proteggersi dal forte freddo? Secondo gli storici, nel corso dei secoli ogni generazione ha escogitato dei metodi per affrontare l’arrivo del freddo. Nella Francia e nella Russia dell’800, ad esempio, la maggior parte delle persone optava per una “pseudo ibernazione”, cioè passavano tantissime ore della giornata a dormire in gruppi.
Nel continente Americano, invece, i nativi amavano rifugiarsi all’interno di case costruite con la corteccia degli alberi, l’erba e le foglie. Questo sistema ingegnoso era in grado di alzare la temperatura interna fino a circa 20 gradi. Oggi, fortunatamente ci sono tantissimi rimedi per contrastare il freddo invernale e il vento gelido.
Naturalmente, nei luoghi in cui la temperatura scende sotto lo zero o qualche grado sopra lo zero, l’obiettivo principale è sciogliere l’eventuale neve formatasi dopo una forte nevicata, affinché gli spazi possano essere liberati. Inoltre, in questi casi bisogna assolutamente evitare di far formare il ghiaccio, altrimenti i rischi di una improvvisa caduta aumenterebbero. Pertanto, il primo consiglio è imparare ad escogitare una serie di trucchetti che possano sciogliere la neve in caso di pericolo. Ovviamente, per continuare a garantire un livello alto di sicurezza bisogna mantenere le strade libere, in modo tale da permettere il passaggio dei veicoli.
Ad ogni modo, uno dei metodi più utilizzati per accelerare il processo dello scioglimento del ghiaccio è quello di cospargere sale. Quest’ultimo è formato dal cloruro di sodio, il quale ha la capacità di rallentare la formazione dei cristalli di ghiaccio e, di conseguenza, libera le strade dall’espansione della neve e del ghiaccio. Tuttavia, non è un metodo perfetto poiché il sale è anche corrosivo, quindi il suo impiego potrebbe danneggiare alcuni materiali, compreso l’asfalto. Pertanto, il consiglio è di rivolgersi in un centro specializzati e di acquistare dei prodotti specifici, che non abbiano delle controindicazioni.
Un esempio è il liquido per sciogliere la neve, che è caratterizzato dal cloruro di calcio. Chiaramente, si tratta di una sostanza migliore rispetto al sodio, infatti può essere utilizzato anche a temperature di -25°C. E non solo: questo speciale liquido non è molto corrosivo, perciò può essere utilizzato con più libertà rispetto al tradizionale sale. Inoltre, bisogna ricordarsi di usarlo solo sulla neve e sul ghiaccio già formati, quindi non va assolutamente adoperato per prevenire la formazione.