Desideri una pizza ma non hai alcuna voglia di uscire o di aspettare la consegna? Falla in casa con questa ricetta: verrà buonissima.
La pizza è uno dei piatti simbolo della nostra terra e una di quelle pietanze che non può mancare nella nostra dieta. Molti italiani aspettano con impazienza il fine settimana per poter uscire e recarsi nella propria pizzerie preferita a gustarne una, ci sono poi i gourmet della pizza che cambiano pizzeria ogni settimana alla ricerca di quella perfetta.
Oggi poi le pizze non sono tutte uguali, visto che ci sono quelle tradizionali e quelle gourmet, quelle con impasto napoletano, impasto romano impasto tradizionale, ai cinque cereali, al carbone vegetale, integrale, al grano saraceno. A queste differenze si aggiungono poi quelle di lievitazione, visto che ci sono impasti a breve, lunga e lunghissima lievitazione.
Insomma la pizza è una vera e propria opera d’arte oltre che un piacere al quale difficilmente si può rinunciare. Tuttavia adesso che stiamo andando incontro all’inverno la voglia di uscire potrebbe essere minore (vanno considerati anche gli aumenti dei costi di bollette di luce e gas) e spesso si opta per ordinare una pizza a casa.
Il problema di ordinare una pizza a domicilio è che spesso l’attesa è lunga e che in molti casi questa arriva fredda, allora perché non farla direttamente in casa?
Il principale timore di chi vorrebbe fare una pizza in casa risiede nella creazione dell’impasto. Con una planetaria il lavoro è sicuramente più semplice, ma se non ne aveste una in casa potete in ogni caso impastare a mano semplicemente con questa ricetta. Inoltre il fatto di usare un lievito a breve lievitazione vi consentirà di non dover aspettare le tradizionali 24 o 48 ore di altre ricette.
Mettete la farina, la semola di grano duro, 3 cucchiai di olio, 3 grammi di lievito, un cucchiaino di sale e uno di zucchero in una ciotola o nella planetaria, quindi cominciate ad aggiungere l’acqua gradualmente mentre mescolate l’impasto e continuate finché smette di essere granuloso e assume consistenza.
Fatto questo, massaggiate per qualche minuto l’impasto – c’è anche chi consiglia di “prenderlo a pugni” – quindi riponetelo all’interno di una ciotola in frigo con della pellicola di sopra e lasciatelo lievitare per tutta la giornata. Se avete fatto l’impasto di mattina, la sera uscite la ciotola dal frigo 2 ore prima della cottura e stendete la pasta a mano o con un mattarello, quindi lasciate lievitare ancora.
Passate le due ore potete condire con pomodoro, mozzarella, un filo d’olio e infornate. Il forno dev’essere preriscaldato a 220° in modalità statica (con la ventola si rischia di fare seccare impasto e ingredienti e di rendere il tutto duro). Solo quando la pizza è quasi pronta aggiungete i funghi che preferite. In tutto la cottura richiederà circa 30 minuti.