Tre piatti tipici abruzzesi perfetti per un pranzo vegetariano

L’Abruzzo è una regione con una tradizione molto radicata soprattutto quando si parla di cucina. Oggi vi proponiamo i tre piatti vegetariani che dovete assolutamente provare.

piatti vegetariani
Tre piatti tipici abruzzesi perfetti per un pranzo vegetariano (Abruzzo.CityRumors.it)

Sebbene in molti associno la cucina di questa regione immediatamente agli arrosticini, va specificato, fin da subito, che non ci sono solo questi nonostante si tratti di un prodotto prelibato e molto amato in tutta Italia.

In Abruzzo vengono prodotti formaggi e salumi di qualità, c’è la possibilità di sfruttare dello zafferano di altissima qualità, c’è il vino buono e l’olio extravergine d’oliva pregiato, ma cosa si mangia? Andiamo a scoprire le ricette più particolari.

Spaghetti alla chitarra, il trionfo della pasta fresca

Gli spaghetti alla chitarra, che hanno anche una storia curiosa, sono un formato di pasta fresca all’uovo a sezione quadrata che viene realizzata a mano con degli appositi telai a corde proprio come gli strumenti. Da generazioni vengono preparati e hanno una consistenza molto particolare.

spaghetti chitarra dentro lo strumento e l'impasto
Spaghetti alla chitarra, il trionfo della pasta fresca (Abruzzo.CityRumors.it)

Il segreto è quello di una consistenza ruvida e molto porosa che fa ben aderire il sugo trattenendolo e facendo diventare la pasta ancora più saporita. Si tratta dunque di un piatto di estremo valore e che riesce a colpire nel segno come uno dei primi della tradizione in Abruzzo.

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di semola di grano duro
  • 4 uova
  • 1/2 cucchiaino di sale

Procedimento

  1. In una ciotola grande mettete la farina a fontana e al suo centro rompete delle uova andando ad aggiungere un pizzico di sale;
  2. Con la forchetta sbattete le uova e andate a incorporare mano mano all’interno la farina fino a ottenere un impasto grossolano;
  3. Andate a trasferire il composto stesso su un piano da lavoro e impastate con le mani fino a che ottenete una pallina liscia;
  4. Avvolgetela con un foglio di pellicola e lasciate riposare tutto per un’ora;
  5. Schiacciate l’impasto con un matterello e passate nella macchina sfogliatrice;
  6. Mettete questa lingua di pasta sullo strumento e otterrete, passando piano il matterello gli spaghetti;
  7. Ora potete bollirli in acqua e condirli come meglio pensate.

Pallotte cacio e ova, la ricetta povera contadina

Come secondo vi proponiamo delle pallotte cacio e ova, una ricetta tipica di origine contadina e che sono economiche oltre che facili da preparare. Si tratta di fatto di polpette senza carne fatte con pane raffermo, formaggio e uova con un sugo di pomodoro che ne esalta il sapore.

pallotte nel sugo e in un piatto rettangolare con insalatina e basilico
Pallotte cacio e ova, la ricetta povera contadina (Abruzzo.CityRumors.it)

Sono un piatto molto amato dai bambini, ma che esalta anche i grandi. Veniva realizzato appunto dai contadini che potevano con i prodotti della loro terra realizzare un piatto completo e in grado di saziare.

Ingredienti per 15 pallotte

  • 170 g di pane raffermo privato della crosta
  • 150 g di pecorino grattugiato
  • 3 uova
  • Pepe q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 l di passata di pomodoro
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Basilico q.b.
  • Sale q.b.
  • Olio di semi d’arachide q.b.

Procedimento

  1. In una padella capiente andate a scaldare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine d’oliva;
  2. Versate la passata di pomodoro e lasciatela cuocere a fiamma bassa per 30 minuti regolando di sale;
  3. Eliminate la crosta dal pane raffermo e tagliatelo a pezzetti per andarlo a frullare all’interno di un mixer;
  4. Mescolate mollica, pecorino, uova e prezzemolo tritato molto finemente oltre il pepe nero;
  5. Con le mani umide andate a formare delle palline non troppo piccole;
  6. Scaldate l’olio di semi e friggete poche pallotte alla volta;
  7. Ripassate le pallotte nel sugo di pomodoro.

I caggionetti, un dolce indimenticabile

I caggionetti sono un dolce tipico abruzzese originario della zona di Teramo. Si fanno solitamente a Natale, ma di fatto si possono realizzare tutto l’anno. Si tratta in sostanza di ravioli a forma di mezzaluna che vengono farciti con ceci, mandorle e cacao e poi fritti in olio bollente.

caggionetti in un piatto
I caggionetti, un dolce indimenticabile (Abruzzo.CityRumors.it)

Si tratta di una ricetta molto antica e di origini umili, ma molto gustosa e difficile da dimenticare. Ne esistono anche numerose varianti come quelli in cui vengono sostituiti i ceci dalle castagne secche.

Ingredienti per 6-8 persone

  • 550 g farina 00
  • 1 uovo
  • 100 ml vino bianco
  • 400 g ceci lessati
  • 40 g cacao amaro in polvere
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 80 g mandorle
  • 1 bicchierino di rum
  • Olio di semi d’arachide q.b.
  • Zucchero a velo q.b.

Procedimento

  1. In una ciotola inserite i ceci e unite lo zucchero;
  2. Tostate le mandorle in una pentola antiaderente facendo attenzione a non bruciarli e poi inseriteli nella ciotola;
  3. Unite rum e cacao e tritate tutto con un mixer a immersione;
  4. Inserite la farina in un’altra ciotola e andate ad aggiungere uovo e vino bianco;
  5. Lavorate il composto con le mani fino a ottenere un panetto che sia sodo e omogeneo;
  6. Stendete l’impasto fino a ottenere delle sfoglie molto sottili;
  7. Distribuite sopra i mucchietti di ripieno a intervalli regolari;
  8. Chiudete la pasta e andate a pressarla come si fa con i ravioli;
  9. Friggete i ravioli in olio di semi di arachide bollente;
  10. Scolateli e fateli asciugare su carta assorbente;
  11. Andate a cospargere con abbondante zucchero a velo e serviteli ben caldi.

I Fiadoni, pane al formaggio per Pasqua

Visto che siamo in tema di piatti pasquali vi proponiamo infine I Fiadoni una ricetta tipica di queste parti a base di formaggio. La versatilità sta nella loro forma, li troverete a mezzaluna, quadrati, rettangolari, ma sempre profumati e con un sapore impossibile da non riconoscere.

della pasta con ripieno e dei ravioli pronti
I Fiadoni, pane al formaggio per Pasqua (Abruzzo.CityRumors.it)

Si tratta di un prodotto molto semplice da realizzare che fa parte della tradizione casalinga e che veniva preparato spesso dalle nonne. Anche oggi però le nuove generazioni non stanno perdendo l’abitudine nel realizzarli.

Ingredienti per 50 fiadoni

  • 1 kg farina 00
  • Sale q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Vino bianco q.b.
  • Acqua q.b.
  • 13 uova
  • 500 g formaggio
  • 300 g pecorino
  • 200 g parmigiano
  • Lievito in polvere per dolci q.b.

Procedimento

  1. Versate in una ciotola farina, sale, uovo e olio. Amalgamateli con una forchetta e poi aggiungete acqua poco alla volta. L’impasto finale deve essere liscio ed elastico, copritelo e lasciatelo a riposare;
  2. Grattugiate i vari formaggi in una ciotola e aggiungete il pizzico di lievito e le uova;
  3. Mescolate fino a far amalgamare gli ingredienti;
  4. Tirate la pasta con una macchinetta apposita e stendetela su un piano infarinato;
  5. Mettete mucchietti del ripieno a distanze precise;
  6. Chiudete i fiadoni e ritagliateli;
  7. Sistemateli su una piastra sopra carta forno e fate un buchino sulla superficie;
  8. Spennellate con l’uovo sbattuto;
  9. Cuocete in forno a 180° per circa 15-20 minuti.

Tutte queste ricette sono perfette per essere preparate a casa e mettere d’accordo tutti, anche i vegetariani. Otterrete piatti sfiziosi con cui festeggiare anche l’arrivo della Pasqua.

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