L’Abruzzo è famoso per la sua tradizione culinaria, dove spiccano gli arrosticini: ecco la ricetta tradizionale da preparare a casa
Borghi, panorami suggestivi e mare cristallino. Queste sono le caratteristiche di una regione italiana affascinante come l’Abruzzo, che anche in fatto di cucina tradizionale non è seconda a nessun’altra regione italiana.
Le tradizioni millenarie abruzzesi si rispecchiano anche nei tipici piatti della sua gustosa gastronomia. Vi è un ottimo sodalizio tra le specialità montane e quelle marine. Tra le prime spiccano gli arrosticini, tipici della cucina abruzzese.
Si tratta di spiedini che sono composti da piccoli cubi di carne di pecora. La grandezza del cubetto non supera i 2 cm e vengono conditi con poco sale e cotti rigorosamente alla brace.
La caratteristica di questa pietanza così gustosa è che la carne utilizzata nella preparazione che è quella della pecora giovane, che non ha mai partorito. Viene chiamata carne di ciavarra o castrato.
Si utilizza come utensile per la cottura la rustellara, ossia una griglia molto stretta e lunga che serve per cuocere gli arrosticini sul fuoco. La parte in legno della griglia viene protetta altrimenti la fiamma la brucerebbe.
Arrosticini abruzzesi, la ricetta tradizionale
Secondo la ricetta tradizionale, per preparare questa tipica pietanza abruzzese è necessario possedere un barbecue, ma siccome non tutti lo hanno, la ricetta che vi proponiamo è stata adattata a una versione più casalinga. Basta semplicemente avere una griglia e qualche aroma per insaporire.
La carne tagliata a cubetti viene letteralmente impilata – almeno 8 pezzetti alla volta – su uno spiedo che ha una lunghezza di 20cm. La carne poi viene insaporita con olio e rosmarino e cotta sulla piastra. Alla fine si avrà un secondo di carne davvero gustoso che potrà essere accompagnato da un ottimo pane casareccio e anche da un buon vino.
Se si vuole invece preparare una ricetta più originale allora si evita la marinatura della carne e gli spiedini vengono cotti direttamente sulla bistecchiera, aggiungendo solo del sale. Occhio alla cottura per evitare che si brucino.
Ecco nel dettaglio il procedimento da seguire:
- Tagliare la carne a cubetti piccoli della dimensione di 2 cm massimo.
- Prendere uno spiedino di legno e infilzare i vari pezzetti di carne, alternando la carne magra con quella grassa.
- Posizionare gli arrosticini preparati su un vassoio e poi aggiungere qualche ramo di rosmarino tra uno spiedino e l’altro.
- Aggiungere dell’olio da entrambe le parti degli arrosticini. Lasciarli marinare per almeno 30 minuti.
- A parte scaldare la piastra sul fuoco e quando sarà ben rovente posizionare gli arrosticini.
- Diminuire l’intensità della fiamma e lasciare trascorrere almeno 10 minuti.
- A metà cottura girare il lato degli arrosticini e aumentare l’intensità della fiamma. Lasciarli ancora cuocere per qualche minuto.
- Appena cotti e pronti, posizionare su un piatto gli arrosticini e aggiungere un pizzico di sale
Che siano serviti ben caldi e avrete una un po’ di Abruzzo nel piatto.
