Occhio a questi errori comuni a tavola: cambiare abitudini è d’obbligo in vista delle feste se vuoi evitare figuracce

Tutti noi o quasi, a tavola commettiamo alcuni errori ma, in vista delle feste di Natale, è d’obbligo ravvederci o rischiamo davvero bruttissime figure con gli ospiti.

Quando ci sediamo a tavola con il nostro partner o con la nostra famiglia o con gli amici, pensiamo solo a rilassarci e a goderci il buon cibo oltreché, naturalmente, la buona compagnia delle persone con cui stiamo cenando o pranzando. E questo clima di totale “relax” spesso ci fa commettere degli errori.

Gli errori che commettiamo a tavola, talvolta, sono talmente comuni che sono diventati parte di noi e, dunque, riteniamo normali certe abitudini che, al contrario, a tavola andrebbero proprio bandite. Non si tratta, naturalmente, di non scrivere al cellulare, non tenere il cellulare sul tavolo o non fare rumori strani: fino a qui tutti – si spera! – ci arriviamo.

Sono molte altre le abitudini comuni e consolidate che, però, possono farci apparire poco educati e poco eleganti agli occhi delle altre persone. Specialmente se si tratta di persone che conosciamo poco o per nulla, situazione che si verifica piuttosto spesso durante le feste di Natale quando si viene invitati a casa di amici o parenti. Pertanto, ora più che mai in vista del Natale, è arrivato proprio il momento di sbarazzarci di alcune pessime abitudini a tavola.

Galateo: non fare mai e poi mai queste cose a tavola

Il galateo esisteva ben prima che la simpaticissima e bellissima Csaba ce lo insegnasse a Cortesie per gli Ospiti. Tuttavia, è innegabile che questo divertente programma qualche spunto ce lo abbia fornito. Chi segue Csaba con attenzione da anni forse sa già che alcune abitudini a tavola vanno assolutamente abolite.

Se a Natale vieni invitata a casa di tua suocera o di parenti che non vedi da anni o di amici dove incontrerai persone che non conosci, fa molta attenzione ed evita con cura di commettere questi errori o farai delle figuracce imbarazzanti:

• mai dire “buon appetito”: non ci si riunisce per mangiare come dei lupi ma per il piacere della compagnia dei nostri commensali e per parlare di argomenti interessanti;
• mai dire “cin cin” e far scontrare i calici: usanza veramente molto “popular” e poco raffinata. Semplicemente si alzano i calici all’altezza degli occhi e ci si guarda;
• mai iniziare a mangiare prima degli altri: non importa se la pietanza si fredda, il galateo vuole che si inizi a mangiare tutti insieme e, comunque, sempre dopo la padrona di casa;
• mai chiedere il sale: sarebbe come sottolineare che chi ha cucinato ha sbagliato e ha preparato pietanze insipide. Se il piatto è insipido si mangia insipido e basta.
• non si taglia il pane a tavola: il pane deve essere portato in tavola già tagliato, si prende solo una fetta senza mai toccare le altre;

• non si sceglie il pane: se vengono portati a tavola dei panini, si prende il primo che capita e non si perde tempo a scegliere;
• i cibi morbidi come le uova o i formaggi non si tagliano con il coltello ma si usa solo la forchetta;
• mai portare il coltello alla bocca: il coltello serve per tagliare il cibo in piccoli bocconi che poi devono essere portati alla bocca con la forchetta;
• prima di bere bisogna sempre pulirsi la bocca per evitare di sporcare il bordo del bicchiere.

Oltre a questi accorgimenti aggiungiamo che è rigorosamente vietato fare la scarpetta, inchinarsi verso il piatto per mangiare e parlare di cibo a tavola.