All’interno di questo speciale borgo abruzzese trovi davvero tutti tra cucina rustica che profuma di tradizione e cascate da sogno ti viene davvero voglia di mollare tutto per partire subito.
Siamo sicuri che dopo aver scoperto questo meraviglioso posto avrete anche voi voglia di prenotare una vacanza e passare una giornata magica con i vostri cari. Non manca la possibilità anche di prolungarvi per più giorni.

L’Abruzzo regala sempre degli scenari nuovi anche quando ci troviamo ad abitarlo, piccoli angoli di paradiso che meritano di essere visitati. Vi troverete a vivere delle splendide emozioni che difficilmente dimenticherete e una volta tornati a casa programmerete già il giorno in cui tornerete in questo posto.
La natura vi sorprenderà completamente, dandovi la possibilità di staccare dallo stress incontrollabile che vi travolge ogni giorno nella vostra grande città. Attenzione anche all’arte perché gli appassionati avranno pane per i loro denti all’interno di posti magici che meritano di essere visitati. Per poi arrivare al pezzo forte, una cucina straordinaria fatta di antichi sapori e profumi che ci portano indietro nel passato.
Andiamo a scoprire tutto più da vicino per capire meglio dove ci troviamo.
Morino, un borgo in Abruzzo tra cucina rustica e cascate naturali
Morino è un borgo in Abruzzo che sorge a 443 metri sul livello del mare e che si estende per poco più di 50 chilometri quadrati ed è abitata da poco più di mille abitanti. Si trova in provincia de L’Aquila al centro della valle Roveto alle pendici del versante orientale dei monti Ernici.
Si tratta di una terra che ha avuto anche tanto coraggio e ha dovuto affrontare delle difficoltà nel corso del tempo, tanto che il centro storico era stato distrutto da un terremoto nel 1915.

Sono diversi gli edifici religiosi che meritano di essere visitati tra cui sicuramente l’Eremo di Santa Maria del Cauto che si trova a oltre mille metri sul livello del mare vicino alla splendida cascata di Zompo lo Schioppo che da origine anche a un torrente, il Romito. Attenzione anche ai ruderi della chiesa sepolcrale di San Rocco a Morino Vecchio che fu edificata tra il XV e il XVI secolo.
Tra i posti naturali da visitare c’è sicuramente il laghetto di Morino che è una piccola area lacustre artificiale che viene utilizzato come riserva ittica del paese. Splendida è la Riserva naturale guidata Zompo lo Schioppo dove potrete vedere davvero delle cose meravigliose.
Cosa mangiare a Morino?
A Morino potrete deliziarvi con tutte le specialità della cucina abruzzese, ma oggi vogliamo approfondire soprattutto tutto quello che è più circostanziato a questo posto.

Sicuramente non è periodo, ma la specialità di questo posto è il cinghiale in umido, una sorta di stufato davvero gustoso e con un sapore pungente.
Potrete però scegliere magari un primo con la classica pasta alla chitarra fatta con un attrezzo simile appunto allo strumento musicale da cui prende il nome i piatti che si preparano con questa.





