Se la fortuna ti ha baciato non farti fregare: qual è il tempo massimo per riscuote un premio al Gratta e Vinci.
Sono molti i giochi che appassionano i cittadini italiani, soprattutto quelli legati alla sorte e alla fortuna. Basti pensare al Lotto e al Superenalotto per farsi un’idea. E, ovviamente, sebbene siamo tutti consapevoli di quali siano le probabilità di vittoria, la speranza di una vincita non muore mai. A catalizzare l’attenzione sono, in particolare, anche i Gratta e Vinci: ma qual è il tempo massimo per riscuotere un premio?
Siamo abituati alle scadenze, è inutile negarlo. Bollette, affitto, imposte varie: sono moltissime le date che, mese dopo mese e anno dopo anno, ci ritroviamo a segnare sul calendario. Dunque, non sorprende se ci si ritrovi a chiedere se anche per i colpi di fortuna sia lo stesso. Chiariamo tale dettaglio in merito ai Gratta e Vinci.
Tempo massimo per riscuote un premio al Gratta e Vinci: cosa sapere
Ne esistono di ogni genere e importo e, almeno una volta, tutti ne abbiamo acquistato uno tentando la sorte. Basta una monetina e un po’ di olio di gomito ed ecco che, grattando via lo strato superiore, i numeri o i simboli ci svelano se abbiamo vinto o meno qualcosa. Sappiamo bene, dunque, come funzionano, ma per quanto riguarda i premi dei Gratta e Vinci?
In genere, si tende a cercare informazioni in merito a “come” riscuotere i suddetti premi, in base alle eventuali cifre vinte. Laddove queste, infatti, non superino una certa soglia possono tranquillamente essere incassate in una ricevitoria, al contrario altri, ben più alte. Ma, probabilmente, a nessuno viene in mente di informarsi sui “tempi”.
Eppure, potrebbe capitare a tutti di acquistare un Gratta e Vinci e dimenticarsene, per poi ritrovarlo settimane se non mesi dopo e, magari, scoprire perfino che era vincente. Cosa accade in questo caso? C’è forse una scadenza oltre la quale non è più possibile ottenere quanto spetta?
Ebbene, secondo quando riportato sul sito ufficiale: “Non sono previste tempistiche specifiche di ritiro dei premi di lotterie istantanee attive”. C’è, però, un grosso “ma” da tenere bene a mente. Laddove, infatti, il nostro Gratta e Vinci vincente faccia capo ad una tipologia rimossa dal mercato, l’interessato dovrà provvedere, entro 45 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso di cessazione dello stesso, a riscuotere. Scaduto questo lasso di tempo, per le lotterie non più attive, il biglietto non sarà più considerato valido.