Questo borgo abruzzese è dominato da un castello maestoso ed è un vero e proprio paradiso dell’ospitalità. Da non perdere il liquore tipico e la festa medievale.
Ci troviamo in un posto poco conosciuto, ma che ha tutto per farvi passare delle ore di relax, riuscirete a raggiungere delle splendide emozioni andando a scoprire di fronte a voi delle straordinarie possibilità. Portate con voi i vostri cari per riuscire a vivere delle splendide giornate in questa magnifica estate del 2025.
L’Abruzzo ci presenta numerose possibilità per perderci nella natura e per emozionarci di fronte a monumenti che sono dei pezzi veri e propri di storia. Potrete scavare nella storia di una regione che ha un passato nutritissimo di emozioni.
E non sottovalutate il potere del silenzio, perché il posto che vi presentiamo oggi non sarà travolto dai turisti e troverà i pochissimi abitanti che animano il posto essere sempre gentili e a disposizione. Il popolo abruzzese è infatti fatto di vecchie tradizioni e maniere, sempre pronto a venire incontro alle persone che vengono da fuori. Vi forniamo una piccola guida per non perdervi niente se vi troverete in questo posto incantato.
Scurcola Marsicana è un borgo abruzzese che si trova in provincia de L’Aquila in Abruzzo, sorge a 700 metri sul livello del mare ed è abitato da circa 2700 abitanti. È stato elevato a città grazie a un decreto diretto del Presidente della Repubblica il 14 febbraio del 2011, acquisendo ulteriore notorietà.
La cittadina sorge ai piedi del monte San Nicola e non si trova molto lontano dall’alveo del Fucino. Fu teatro della battaglia di Tagliacozzo nel Medioevo un evento storico che non possiamo dimenticare. Da non perdere è sicuramente la festa Medievale che ci permette di tornare letteralmente di tornare indietro nel tempo.
Tra i posti da visitare ci sono tantissimi istituti religiosi tra cui soprattutto la Chiesa della Santissima Trinità che è la più importante della città e che presenta una scalinata barocca da sogno. Interessanti sono anche la Chiesa di Santa Maria della Vittoria (dono di Carlo D’Angiò I) e la Chiesa di Sant’Egidio (una delle più antiche di tutta la Marsica).
Straordinario è il Castello Orsini del Duecento che fu rimodernato nell’epoca rinascimentale e che di fatto domina il paese da lontano. Non perderete la possibilità di visitarlo e di fare delle foto che rimarranno per sempre con voi.
A Scurcola Marsicana potete mangiare tutti i piatti più tipici della cultura abruzzese, ma oggi vogliamo presentarvi più da vicino le tradizioni prettamente locali e circostanziate a questo borgo.
Tra i piatti più famosi c’è sicuramente quello delle Coperchiole, che mettono un impasto morbido (non cotto) di miele, mandorle tritate e scorza d’arancia oltre al liquore appunto tra due “coperchi”.
Interessante è anche la pizza con la “porcaia”, un altro dolce tipico formato da un rotolo di pasta realizzato con fichi secchi, miele, noci e uvetta. E soprattutto non perdetevi il liquore tipico di questo posto che è straordinario. Questo. legato al nome di Nicola Damia che ha ereditato il brevetto del liquore di genziana e luppolo, noto oggi come “Amaro Meloni Genziana Damia”.