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Lifestyle

Da quando metto arancia e vaniglia in lavatrice non ho più quel fastidioso problema: se lo provi mi ringrazi di sicuro

Arance e bacche di vaniglia, il duo preferito dalle casalinghe anni Cinquanta: ecco come utilizzavano questi due ingredienti in lavatrice.

Negli ultimi anni si è molto discusso del no waste, ovvero il trend volto a eliminare o quanto meno ridurre la produzione di rifiuti. Per quanto l’utilizzo di una terminologia anglofona faccia pensare a un concetto moderno, le casalinghe di una volta riducevano al minimo gli scarti.

Arancia e cannella, non smetterai mai più di utilizzarli (abruzzo.cityrumros.it)

I motivi erano prettamente economici, tuttavia generazioni e generazioni di casalinghe hanno generato trucchi di pulizia e riutilizzo validi ancora oggi, come quelli per la lavatrice.

L’invenzione di questa macchina quasi miracolosa si deve al genio di Alva Fisher, tuttavia i primi apparecchi erano ben diversi dai modelli attuali e non sempre riuscivano a riportare il classico profumo di bucato pulito tipico dei panni lavati a mano. Ecco quindi, che le casalinghe hanno avuto l’ingegno di creare dei profumatori da bucato prima ancora che le perle fossero una moda.

Profumatore per la lavatrice, così non lo acquisterai più

Come abbiamo visto le casalinghe di una volta non solo cercavano di ridurre gli sprechi, traendo il massimo dai prodotti utilizzati, ma erano sempre alla ricerca di trucchi salva vita in fatto di faccende domestiche.

Il bucato non è mai stato così profumato (abruzzo.cityrumros.it)

Oggi per esempio per ovviare al problema dell’odore del bucato utilizziamo numerosi prodotti chimici, spesso estremamente costosi come le perle profuma biancheria o gli oli essenziali da aggiungere in fase di lavaggio.

Non solo un tempo questi prodotto non venivano rivenduti, ma il loro acquisto avrebbe comportato uno spreco di soldi non indifferente. Per questo numerose casalinghe ebbero l’idea di riutilizzare le arancia e le bacche di vaniglia usate in cucina. Quelli che all’apparenza sembrano degli avanzi si rivelarono dei veri alleati delle faccende domestiche.

Infatti grattando la scorza di arancia e riutilizzando la bacca di vaniglia è possibile creare dei profuma biancheria a costo zero. Dopo aver preparato un infuso, una torta o qualsiasi altra preparazione con questi ingredienti basterà munirsi di un sacchetto, quelli in velo tipici delle bomboniere andranno benissimo.

Dopo aver caricato la lavatrice e aggiunto il sapone potremo inserire direttamente nel cestello il sacchetto contenente la scorza di arancio (o anche di limone) e la bacca di vaniglia. Basterà impostare la temperatura della lavatrice60 gradi per far sprigionare tutti gli aromi all’interno della macchina.

I panni usciranno estremamente profumati e una volta provato questo metodo non acquisteremo più prodotti chimici artificiosi per far profumare la nostra biancheria, garantendoci così un notevole risparmio.