Cosa possiamo fare se quando siamo fuori casa ci viene occupata la nostra abitazione? Ecco la risposta, anche se potrebbe non piacerti.
La casa è un bene primario e il diritto ad avere un tetto sopra la testa dovrebbe essere garantito a tutti. Purtroppo nel nostro paese le case di edilizia popolare sono poche o forse le città, specialmente quelle grandi, sono sovraffollate. Questo provoca spesso una guerra tra poveri che non ha alcun senso: si occupano le case ma non solo quelle sfitte, abbandonate, magari di qualche ente pubblico ma anche quelle già abitate.
Capita spesso in una città per esempio come Roma, i più colpiti sono solitamente anziani: si assentano da casa per un ricovero o per un periodo in una residenza per anziani perché necessitano di cure e quando tornano trovano la casa occupata e la serratura cambiata. È facile capire lo sgomento e l’angoscia di queste persone fragili che si trovano in questa situazione! Ma cosa si può fare nell’immediato? È possibile chiamare le Forze dell’Ordine e svuotare la casa? Purtroppo non è così semplice!
Abbiamo detto quanto può essere devastante ritrovarsi la casa occupata tornando magari da qualche giorno in ospedale, i quartieri più periferici sono quelli più colpiti e la categoria più svantaggiata è quella degli anziani soli. Ma vediamo cosa deve fare una persona quando, tornando si trova la casa occupata da altre persone; innanzitutto bisogna dire che trovare delle persone in casa propria che hanno occupato l’appartamento e cambiato la serratura è un reato ovviamente, bisognerà quindi recarsi dalle Forze dell’Ordine e sporgere una denuncia-querela e chiedere di avviare un procedimento penale nei confronti degli occupanti.
Purtroppo questo non significa che le Forze dell’ordine possano intervenire fattivamente. Facendo la denuncia si avvia un procedimento penale che però richiede i tempi di legge. La cosa più veloce è rivolgersi al Giudice Civile, anche se non siete proprietari ma inquilini potete chiedere al Giudice del Tribunale di zona per richiedere un reintegro, se ci sono i presupposti il Giudice provvederà a metter in atto il reintegro anche mediante la Forza Pubblica.
Tutto questo può avvenire se non è passato più di un anno di occupazione, se si supera l’anno tutto è più difficile. Dopo un anno di occupazione bisogna esercitare un’azione di rivendicazione che prevede la redazione di un atto piuttosto complicato da presentare al Tribunale per richiedere il rientro in possesso dell’immobile, in questo caso è preferibile servirsi di un avvocato perché l’atto da redigere è complicato, bisogna dimostrare il possesso dell’immobile.