Se, dopo aver fatto il bucato, le coperte e i vestiti puzzano di muffa, si può provare un rimedio efficace per liberarsi del cattivo odore.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più usati ogni giorno per lavare e igienizzare capi di abbigliamento e biancheria. Non solo ma l’obiettivo di molte persone è anche quello di rendere più profumati i propri capi dopo il lavaggio e per questo acquistano prodotti e detersivi dagli odori gradevoli. Purtroppo però può succedere che, dopo l’asciugatura o dopo averli ripresi dall’armadio, le coperte e i vestiti non abbiano un buon odore ma, anzi, puzzino di muffa.
Questo è un problema molto comune ma che si può risolvere utilizzando un rimedio semplice e che dura a lungo. Ecco come fare.
Nonostante i soldi spesi in detersivi per la lavatrice profumati può capitare che, dopo l’asciugatura o dopo averli ritirati dall’armadio, diverse coperte e vestiti abbiano uno sgradevole odore di muffa. Questo problema è causato fondamentalmente dall’umidità e si verifica ad esempio quando i capi bagnati vengono lasciati per troppo tempo nel cestello della lavatrice prima di stendere oppure quando non vengono fatti asciugare bene.
Fortunatamente non serve investire in altri detersivi o prodotti costosi per liberarsi della puzza della muffa, ma basta usare alcune accortezze e un rimedio semplice, naturale ed economico, per evitarla. Prima di tutto, appena la lavatrice ha finito il lavaggio, occorre aprire lo sportello così che l’aria che circola impedisca la formazione della muffa.
Se però ormai è troppo tardi e coperte e vestiti hanno ormai quel caratteristico odore di muffa, si può usare un rimedio casalingo che funziona un po’ come la candeggina ma che è sicuro sia su bianchi che colorati. Inoltre combatte funghi, spore e batteri. Basterà dotarsi di acqua ossigenata, alcol etilico e aceto, prodotti economici e che quasi sicuramente si hanno già in casa.
In particolare l’acqua ossigenata a 12 volumi elimina funghi e spore, mantenendo i colori intatti dei tessuti. L’alcol etilico ha proprietà disinfettanti e deodoranti mentre l’aceto, di vino bianco o acetico, neutralizza i cattivi odori. Basterà unire i tre ingredienti in parti uguali per ottenere una miscela che può essere vaporizzata sui capi che puzzano di muffa, e lasciar agire per 30 minuti.
Quindi procedere con il normale lavaggio in lavatrice, aggiungendo magari del bicarbonato che ha proprietà deodoranti e smacchianti, quindi stendere e far asciugare perfettamente gli indumenti, meglio se all’aperto. Solo dopo che sono perfettamente asciutti, potranno essere riposti senza problema nell’armadio, puliti e profumati. Il problema della puzza di muffa sarà solo un lontano ricordo.