Non sempre la Carta d’Identità è sufficiente per fare un viaggio all’estero. Ecco i casi in cui si deve pensare ad un’alternativa.
Poter viaggiare portandosi dietro soltanto la propria carta d’identità è una situazione eccellente in cui trovarsi. Questo a causa delle spese che si devono sostenere per le alternative, prime tra tutte il passaporto, che necessita inoltre di una lunga attesa per poter essere ottenuto. Vediamo quali sono i casi in cui questa lungaggine non è evitabile in alcun modo.
L’organizzazione di una vacanza all’estero prevede una serie di accorgimenti che non si possono evitare. Uno di questi è quello relativo ai documenti di espatrio, in generale affidati al passaporto. Questo è un documento riconosciuto in tutto il mondo che permette di viaggiare in moltissimi stati esteri senza eccessive preoccupazioni, tuttavia il suo ottenimento prevede un percorso burocratico lungo e una spesa non indifferenze che potrebbe essere evitata scegliendo con cura la propria destinazione.
Se si vuole viaggiare in un paese dell’Unione Europea o in uno dei paesi riconosciuti dall’elenco ufficiale (tra cui Islanda, Egitto, Turchia, Marocco e altri) è sufficiente portare con se la propria Carta d’Identità. Questo non è vero in tutti i casi. Esiste infatti una precisa dicitura all’interno del documento che permette alla Carta d’Identità di essere valida per viaggiare all’estero. Prima di partire dovreste controllare che sul vostro documento non sia presente la dicitura “non valida per l’espatrio”. La presenza di questa semplice scritta non permette al vostro documento di essere utilizzabile all’estero e potreste rischiare di non venire accettati nel paese in cui viaggiate.
L’impossibilità di espatriare con la Carta d’Identità può avvenire anche in altri casi. Ad esempio se il documento risulta illeggibile, danneggiato o rotto, oppure se vi è apposto il timbro di estensione di validità. In ognuno di questi casi la Carta d’Identità non è utile per un viaggio all’estero e l’unica cosa da fare è richiedere un nuovo documento presso il proprio Comune di residenza.
Ormai quasi tutti i Comuni italiani permettono di ottenere la CIE, la Carta d’Identità Elettronica, che può essere ottenuta portando il vecchio documento all’Ufficio Anagrafe del Comune assieme ad una nuova fototessera.
Il costo dell’intera operazione si aggira tra i 22 e i 28 euro, a seconda delle spese di segreteria del Comune di riferimento, e permette di ottenere un nuovo documento in un tempo compreso tra i 6 e i 10 giorni lavorativi.
Da considerare che è necessario chiedere espressamente un documento abilitato per l’espatrio perché altrimenti ve ne sarà dato uno con la dicitura sopra citata e sarete costretti a rifare l’iter da capo.
Rispetto che i mesi e la spesa di 70 euro o più che servono per ottenere il passaporto, la CIE è decisamente più comoda e veloce. Se avete intenzione di fare un viaggio in un paese in cui basta la Carta d’Identità è bene che controlliate prima il vostro documento e, nel caso, muovervi per tempo.
I documenti possono essere richiesti anche per minorenni con l’esplicito consenso dei genitori. In questo caso chi ha già compiuto 14 anni può viaggiare da solo, mentre i minori di questa età devono essere accompagnati da un genitore o un affidatario munito di dichiarazione di accompagnamento.