Camino de invierno, un viaggio alla ricerca di te stesso in mezzo alla natura: percorsi, prezzi, durata e location da visitare

Vuoi conoscere meglio te stesso? Ecco l’esperienza che devi assolutamente fare nella natura. Alla fine sarai completamente diverso.

Il Cammino d’Inverno è un’esperienza unica per chi cerca un viaggio alla ricerca di se stesso tra paesaggi naturali suggestivi e antiche testimonianze storiche. Questa variante del Camino francese, che si snoda lungo 239 km, attraversa le quattro province della Galizia, partendo dalla Templaría Ponferrada e attraversando il parco archeologico di Las Médulas, dichiarato patrimonio UNESCO.

Camino invierno come funziona
Camino de invierno, un viaggio alla ricerca di te stesso in mezzo alla natura: percorsi, prezzi, durata e location da visitare-Abruzzo.cityrumors.it

Il percorso entra nel territorio galiziano attraverso la regione di Valdeorras, famosa per la produzione di ardesia e buon vino. Quindi attraversa la Ribeira Sacra passando attraverso il monumentale Monforte de Lemos per poi unirsi, nel comune di Lalin, agli escursionisti che arrivano dalla Via de la Plata e continuare insieme verso la provincia di A Coruña, dove si trova la capitale, Santiago de Compostela.

Camino de invierno: tappe e significato del percorso

Il Cammino d’Inverno si diceva così chiamato perché in passato evitava le prime nevi mantenendosi a bassa quota, ma oggi è un itinerario perfetto per qualsiasi stagione. In particolare, la primavera è ideale per ammirare la natura che rinasce, ma anche l’estate è una buona scelta per evitare la folla sul Cammino Francese.

Il percorso parte da Las Médulas, dove gli escursionisti possono visitare un sito archeologico unico al mondo, la più grande miniera d’oro a cielo aperto di epoca romana. Il tragitto prosegue attraversando regioni come quella di Valdeorras o parte della Ribeira Sacra, valle sinuosa e lussureggiante, patria di vini pregiati.

Camino cosa vedere
Cosa visitare in questo cammino per ritrovarsi-Abruzzo.cityrumors.it

Si passa poi per il patrimonio monumentale di Monforte de Lemos, noto per le cantine e l’architettura tradizionale di Chantada, per poi salire fino alla cima di O Faro, da dove si possono ammirare i paesaggi delle quattro province della Galizia. La tappa successiva conduce fino a Quiroga, località famosa per le sue viti e situata nella zona che gode della rinomata denominazione di origine Ribeira Sacra.

Gli escursionisti proseguono poi fino a Chantada, dove si cammina sui pendii tappezzati di vigneti, fiancheggiati dal bacino di Belesar e dal fiume Asma, per raggiungere finalmente Lalín, capitale del Cocido e punto d’incontro dei pellegrini che percorrono la via Sanabria o Mozarabica.

Il Cammino d’Inverno si unisce poi al Cammino Sanabrés per l’ultima tappa che, attraverso l’eremo di Santa Lucía de Vixoi e la città di Ponte do Sar, porta gli escursionisti alla meta finale, Santiago de Compostela.

Durante il percorso, i pellegrini possono soggiornare in sistemazioni come ostelli, case rurali e alberghi a prezzi accessibili. Gli escursionisti devono essere equipaggiati con abbigliamento comodo e adatto all’attività di trekking e devono essere in una buona condizione fisica per affrontare il percorso.

Il Cammino d’Inverno è un’esperienza unica per completare il percorso di Santiago de Compostela che permette di entrare in contatto con sé stessi e con una natura mozzafiato. Ogni sentiero racconta una storia antica che si unisce alla magia del presente, rendendo questo viaggio una vera e propria esperienza spirituale, che lascia un segno nel cuore di chi lo percorre.

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