L’alternativa alla classica mozzarella in carrozza è una specialità regionale tanto appetitosa: con un cuore filante goloso al primo morso.
La mozzarella in carrozza è un classico della cucina casalinga ottima per cene rustiche e informali. Si gusta in pochi morsi ed è tutto un tripudio di bontà con un effetto filante interno che risulta particolarmente stuzzicante.
Ma ad essere avvolta in una panatura per poi esser fritta non deve essere solo la mozzarella. C’è un’alternativa altrettanto gustosa: si tratta del cacio fritto all’abruzzese. Come evoca il nome è una ricetta regionale che si realizza con il tipico formaggio prodotto in Abruzzo.
Un cibo della tradizione, quindi, che vede protagonista il Pecorino, fatto appunto con latte di pecora, abbastanza sapido e certamente molto invitante, tanto più in questa versione fritta. Ci vuole davvero poco a preparare il cacio fritto: una panatura che risulta leggera e croccante esternamente e un cuore che fila e conquista al primo assaggio.
I pochi ingredienti che occorrono fanno del cacio fritto all’abruzzese una ricetta economica. Si prepara in pochi passaggi e il risultato è divino anche perché la panure è croccante e friabile grazie ad un trucchetto: l’inserimento dell’acqua gassata. Il risultato è una grande leggerezza e tutto il gusto di un piatto della tradizione popolare perfetto anche come antipasto o in un buffet di rustici. Le dosi di questa ricetta sono per 4 persone.
Il cacio fritto va mangiato subito quando è ancora ben caldo. Per esser certi di ottenere un effetto filante perfetto in alternativa al Pecorino abruzzese si deve scegliere comunque un formaggio poco stagionato.