Il colon irritabile è associato a determinati sintomi intestinali ed extra intestinali. Ecco quali sono i più frequenti.
Parliamo di un disturbo molto frequente. Si tratta di un problema funzionale che colpisce l’intestino. I suoi livelli di intensità possono variare da persona a persona. C’è chi ne soffre solo in determinati periodi dell’anno e chi, al contrario, è costretto a farci i conti quotidianamente. Alcune persone tendono a dare poco significato a questa condizione.
A livello clinico, infatti, non comporta una progressione patologica. Nonostante questo, può avere un ruolo non indifferente sulla qualità della vita. Gli individui colpiti tendono a limitare le loro attività quotidiane per paura di stare male. Anche l’alimentazione e la vita sociale subiscono dei cambiamenti. Ecco quali sono i 10 sintomi che possono suggerirne la presenza.
I sintomi del colon irritabile: ecco i più frequenti
Il colon irritabile è una patologia multifattoriale. I ricercatori sono riusciti a individuare alcune delle cause alla base del problema. Un’alimentazione sbagliata, lo stress eccessivo, un’alterazione del microbiota intestinale o un’infezione possono scatenare i sintomi. In una buona parte dei casi, tuttavia, non si riesce a individuare il motivo scatenante. Gli specialisti, per escludere la presenza di malattie serie, come la rettocolite ulcerosa o il morbo di Chron, possono servirsi di vari esami.
Generalmente, si ricorre alla colonscopia, ma si può optare anche per la risonanza a doppio contrasto, l’endoscopia tramite videocapsula e il clisma opaco. Sarà il gastroenterologo di riferimento a stabilire la metodica più opportuna. Ciò avviene in base ai sintomi descritti dal paziente.
Generalmente, in presenza di un colon irritabile, si possono sperimentare numerosi disturbi. Sono variabili e altalenanti:
- Dolori addominali: si tratta di spasmi crampiformi più o meno forti
- Gonfiore: solitamente è dovuto a un eccesso di aria e alla distensione delle pareti addominali
- Nervosismo: i dolori intestinali possono aumentare il livello di stress
- Emicrania: è stata notata una correlazione tra colon irritabile e mal di testa
- Diarrea: le scariche solitamente sono solo diurne
- Stitichezza: il colon irritabile può presentarsi anche in questo modo, con un calo evidente delle evacuazioni
- Sensibilità ad alcuni cibi: l’attenzione all’alimentazione è fondamentale perché l’assunzione di certi prodotti può acutizzare i sintomi
- Difficoltà a svuotare completamente l’intestino: spesso, si associa alla stitichezza, ma può presentarsi anche in altre occasioni
- Coliche addominali: il livello di dolore può raggiungere livelli invalidanti. Per questo motivo, è importante avere una terapia specifica da seguire
- Nausea: in alcuni casi specifici, si potrebbe provare anche malessere allo stomaco
È importante specificare che il colon irritabile, seppur cronico, può essere gestito con determinate terapie. Esistono vari rimedi per attenuare i sintomi e per affrontare le fasi più problematiche del disturbo. L’importante è affidarsi a uno specialista esperto, senza ricorrere a diete fai da te o a consigli senza alcuna base scientifica.