Per un pranzo con i fiocchi non c’è niente di meglio che preparare questo timballo abruzzese: saporito, succulento e bello da vedere. Un piatto da chef: la ricetta.
Tutti lo chiamano comunemente lasagna, ma in Abruzzo, il primo a strati saporito dal ragù viene chiamato timballo. Si tratta di un pasticcio nato nella zona teramana, ma diffusa in tutta la regione. Un piatto squisito, è ricco e saporito che generalmente si prepara con le crespelle (“scrippelle” in dialetto), al posto della pasta all’uovo.

Questo piatto è un grande protagonista delle tavole abruzzese nei giorni di festa. Non manca mai a Natale e Pasqua, così nelle occasioni speciali di ogni famiglia, come compleanni o ricorrenze, ma è perfetto anche farlo per il pranzo della domenica, rendendo così il pasto ancora più speciale. La ricetta del timballo abruzzese è piuttosto elaborata, ma il risultato ne varrà la pena.
Come fare il timballo abruzzese: la ricetta originale teramana
Come per le ricette delle tradizioni regionali, anche per il timballo abruzzese esistono molteplici versioni. C’è chi aggiunge le uova sode e chi lo gradisce in bianco o nella versione vegetariana. Questa che proponiamo, però, è la ricetta originale teramana, quella con le polpettine. Il risultato sarà spettacolare.
Ingredienti per 6 persone
Per il ragù di carne:
- 400 g polpa di pomodoro
- 300 g carne macinata
- 1/2 cipolla
- 40 ml vino bianco
- olio extravergine di oliva
- sale
Per le crespelle:
- 3 uova
- 100 ml latte
- 80 g farina 00
Per le polpettine:
- 20 g carne macinata
- 1 uovo
- 30 g parmigiano grattugiato
- prezzemolo tritato
- sale
Per completare:
- 250 g mozzarella
- parmigiano grattugiato
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Procedimento

- La prima cosa da fare è il ragù di carne: soffriggere la cipolla e poi aggiungere la carne macinata in padella così da farla rosolare.
- Sfumare con il vino bianco e aggiungere la passata di pomodoro. Regolare di sale e cuocere per 1 ora.
- Procedere con il preparare le crespelle: in una ciotola mescolare uova e latte, aggiungere la farina e lavorare fino a ottenere una pastella liscia e omogenea. Far riposare in frigo per 30 minuti.
- Terminato il riposo, cuocere le crespelle in una padella imburrata da 16-18 cm di diametro. Proseguire fin quando l’impasto sarà finito.
- Ora preparare le polpettine: amalgamare in una ciotola l’uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo e il sale: formare poi le polpettine.
- Cuocere le polpettine in una padella larga con un filo di olio, così da farle rosolare bene. Poi scolarle su carta assorbente.
- Non resta che comporre il timballo: mettere in una pirofila il ragù sul fondo e iniziare a fare gli strati secondo questo ordine: crespelle, polpettine, mozzarella e sugo.
- In superficie ci va abbondante ragù e parmigiano grattugiato.
- Cuocere in forno a 200°C per 30 minuti. Sfornare e lasciarlo fuori per 30 minuti prima di servire.
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N.B. Il timballo abruzzese si può conservare per 2 o 3 giorni in frigorifero.





