La genovese è buona, ma questa ricetta abruzzese la mangi anche senza pasta: sazia e sgonfia

La genovese è tra i sughi più buoni, ma un’ottima alternativa è data anche da questa ricetta abruzzese. Può essere mangiato anche senza pasta.

Le cipolle sono un ortaggio che offre davvero tanti benefici per la salute: aiutano a ridurre il colesterolo “cattivo”, a mantenere la salute intestinale, a ridurre il rischio di cancro e a prevenire l’invecchiamento precoce. Questo perché è una verdura che contiene fibre, quercetina e antocianine, nutrienti e composti bioattivi con proprietà prebiotiche, antinfiammatorie, ipoglicemiche e antiossidanti.

Viene utilizzata come verdura per insaporire i cibi o creare dei veri e propri condimenti, come è il caso della genovese, uno dei sugheri più buoni e succulenti della tradizione culinaria italiana. Tuttavia, ogni regione ha i suoi classici e anche in Abruzzo si fa uso tantissimi di cipolle. Uno dei piatti abruzzesi più buoni è la cipollata, una pietanza ottima non solo per accompagnare la pasta, ma anche da mangiare come contorno accompagnandolo a un secondo insieme a una fetta di pane o dei crostini.

Come fare la cipollata: la ricetta abruzzese dal gusto deciso

La cipollata è un piatto che ha un gusto intenso e deciso, dovuto proprio dalla presenza delle cipolle, le vere protagoniste della preparazione. La ricetta abruzzese ha subito alcune variazioni nel corso degli anni, ma in origine nasce come piatto povero anche se oggi lo si trova in tantissimi ristoranti della zona. Per dargli sapore, si può aggiungere carne o salsiccia.

Ingredienti per 4 persone

• 800 g cipolle
• 300 g passata di pomodoro
• 100 g pomodoro
• brodo vegetale q.b.
• olio extravergine di oliva
• peperoncino
• salsiccia (o altre carni)
• pepe

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Procedimento

1. Preparare la cipollata è molto facile e servono, come abbiamo visto, pochi ingredienti. La prima cosa da fare è pulire, lavare e tagliare a strisce le cipolle, l’importante è che le strisce non siano troppo piccole.
2. Un suggerimento utile è mettere le cipolle per qualche minuti in un recipiente con acqua fredda prima di tagliarle, così da non lacrimare.
3. In seguito, mettere un po’ di olio extravergine di olva in un tegame, poi aggiungere le cipolle tagliate e soffriggerle fin quando diventano dorate. Ricoprire con il brodo vegetale.
4. Pulire i pomodori freschi, tagliarli a dadini e aggiungerli alle cipolle, far cuocere per 40 minuti mescolando poco alla volta. Nel caso dovesse servire, aggiungere il brodo durante la cottura.
5. Durante la cottura, aggiungere i pezzi di salsiccia (oppure la carne).
6. Poi mettere anche la passata di pomodoro e far cuocere altri 20 o 30 minuti.
7. Aggiustare la pietanza con il pepe e peperoncino a piacimento. Servire quando è calda.

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N.B. La cipollata può essere conservata in frigorifero per 2 o 3 giorni al massimo, l’importante è metterla in un contenitore ermetico.