Tra le ricette più buone da fare per cena ci sono i ciabbottelli abruzzesi. Un piatto veloce e sfizioso da portare a tavola: ecco i passaggi da seguire.
Una delle pietanze più gustose della tradizione culinaria abruzzese sono i ciabottelli. Si trattano di frittelle di pasta lievitata che hanno una forma rotonda da cui appunto prendono il nome: “ciabbottello” in dialetto vuol dire “cicciottello”. All’interno di queste palline c’è un pezzetto di baccalà che va a dare sapore all’alimento, rendendolo più sfizioso.

Questo piatto viene realizzato solitamente durante il periodo natalizio, che non può mancare sulle tavolate imbandite delle feste. Tuttavia, nel corso degli anni la ricetta viene realizzata anche durante il resto dei mesi, in quanto sono perfette per essere servite come antipasto o come spezzafame. Le palline sono buonissime e possono essere effettuate di qualsiasi grandezza, oltre al fatto che la preparazione richiede pochissimi ingredienti e il procedimento è facile e veloce.
Ricetta dei ciabbottelli abruzzesi: facili e sfiziosi, piacciono a tutti
Proprio come tutte le ricette tradizionali, in ogni caso vi è una versione diversa a seconda dal gusto, ma ognuna è bauonissima. Anche per quanto riguarda i ciabbottelli abruzzesi è altamente probabile trovare in giro diverse preparazioni, ma ciò che accomuna tutte le ricette è la presenza del baccalà come ingrediente principale.

Ingredienti
- 600 gr di farina 00
- 400 ml di acqua
- 600 gr di baccalà
- 40 gr di lievito di birra
- sale q.b.
- strutto (oppure olio di semi) q.b.
Procedimento
- Per preparare i ciabbottelli abruzzesi, la prima cosa da fare è mettere a bagno il baccalà e tenerlo nell’acqua per almeno 24 ore, così da far perdere il sale.
- In seguito, preparare la pastella: versare la farina in una scodella grande, sminuzzare il baccalà e mescolare per bene.
- Nel composto, creare una piccola buca al centro e versare all’interno il lievito sciolto nell’acqua tiepida ed un pizzico di sale.
- Mescolare tutti gli ingredienti con la forchetta e aggiungere l’altra acqua tiepida rimasta che in precedenza era stata usata per sciogliere il lievito.
- Una volta che l’impasto è denso, si può procedere con la frittura.
- In una padella capiente, portare lo strutto (oppure l’olio di semi) a temperatura e versare un cucchiaio di pastella nella padella.
- Terminata la frittura di tutto l’impasto, mettere i ciabbottelli su un piatto con la carta assorbente, così da far sgocciolare il grasso in eccesso. Servire quando sono ancora belli caldi, anche se si possono consumare anche freddi.
N.B. Per chi non ama il baccalà, può sostituirlo con il merluzzo, il salmone o un altro pesce. Così come si possono realizzare con il formaggio per fare le classiche palline fritte di mozzarella. Si conservano per 2 o 3 giorni in un contenitore ermetico.





