A cena ho spiazzato tutti con la versione estiva della pasta alla pecorare. Un primo gustoso e cremoso, buono come quella che si mangia in Abruzzo: la ricetta.
Uno dei piatti più buoni e ricchi della cucina abruzzese è la pasta alla pecorara, che nasce in un piccolo e delizioso bordo in provincia di Pescara, si tratta di Elice, dove questo primo viene gustato in qualsiasi modo. La vera particolarità del piatto è il formato di pasta a forma di anello, che appunto prende il nome la ricetta stessa.

Il condimento della pasta è molto saporito e racchiude tutti gli ingredienti che messi insieme danno un grande gusto: verdure, formaggi e carne. È bene specificare, però, che il condimento potrebbe cambiare in base agli ingredienti che si hanno a disposizione, l’importante è che non manchino le verdure, la passata di pomodoro, la ricotta di pecora e il pecorino abruzzese grattugiato.
Come fare la pasta alla pecorara: la ricetta del primo estivo
La ricetta della pasta alla pecorare nella versione estiva vede non solo l’uso di verdure, pomodoro, pecorino e ricotta, ma per chi non è vegetariano può optare anche per il guanciale o, come prevede la ricetta originale, la polpa di manzo macinata. Nella preparazione, è stata aggiunta anche il basilico e le olive nere, ma c’è chi ci mette anche i funghi secchi per chi la gradisce più ricca.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g anellini
- 1 melanzana
- 1 zucchina
- 1 cipolla
- 1 peperone rosso
- 80 g guanciale
- 50 g ricotta di pecora
- 200 ml passata di pomodoro
- 40 g olive nere
- pecorino grattugiato
- basilico
- olio extravergine d’oliva
- sale
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Procedimento

- Dopo aver fatto la pasta fresca a forma di anellini, bisogna procedere con il preparare le verdure per il condimento.
- Quindi tagliare a cubetti la melanzana, il peperone e la zucchina: far cuocere in una pentola con olio extravergine di oliva.
- In una pentola a parte, far appassire la cipolla tritata con olio, poi unire il guanciale tagliato a tocchetti e farlo rosolare.
- Aggiungere la passata di pomodoro e il basilico, aggiustare si sale e cuocere a fuoco medio per 20 minuti.
- Quando mancano cinque minuti alla fine della cottura del sugo, aggiungere le verdure, le olive e la ricotta sbriciolata: mescolare per amalgamare gli ingredienti.
- Procedere con la cottura della pasta in acqua bollente e salata, scolarla al dente e trasferirla nella pentola con il condimento: mantecare per 2 minuti.
- Servire il primo a tavola con una spolverata di pecorino grattugiato e ricotta grattugiata.
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N.B. La pasta alla pecorara può essere conservata in frigo al massimo per 2 giorni.





